Oggi Sipra diventa Rai Pubblicità. Cambia il nome e cambia anche la prospettiva, il progetto, la proposta di una diversa presenza nel mercato della pubblicità. Con la nuova denominazione societaria, la società del Gruppo Rai inizia una fase di consolidamento, valorizzazione ed espansione delle potenzialità commerciali dei propri prodotti editoriali.
Il cambio del nome è un ulteriore passaggio della trasformazione avviata dai nuovi manager, Lorenza Lei, amministratore delegato, e Fabrizio Piscopo, direttore generale. Rai Pubblicità vuole proprio significare una diversa visione di relazione con il mercato, con gli inserzionisti anzitutto, e con la Rai. Significa ampliare gli orizzonti della proposta commerciale, come è avvenuto con il lancio di Carosello Reloaded, attraverso l’integrazione di tutti gli strumenti a disposizione: tv , radio, web e cinema insieme alle piattaforme digitali, satellitari, mobile. Agli investitori viene anche offerto un circuito di pubblicità cinematografica (530 schermi nei principali comuni italiani).