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TikTok annuncia di aver superato i 100 milioni di utenti attivi in Europa. E intanto preme sull’acceleratore delle iniziative, tra cui la creazione di un data center in Irlanda entro il 2022

Mentre si susseguono le notizie della grande partita a tre per TikTok US tra il governo federale, Bytedance (la casa-madre dell’app) e il governo di Pechino (qui il nostro articolo), la società non si ferma e comunica oggi, con un post sul suo sito a firma di Rich Waterworth, General Manager, Europe, di aver tagliato il traguardo dei 100 milioni si utenti nel Vecchio Continente.

“Quello che stiamo vivendo è un periodo molto particolare per tutti noi”, scrive Waterworth, nell’unico accenno fatto al conflitto in pieno svolgimento . “È una grande emozione per noi vedere l’accoglienza incredibile che abbiamo ricevuto da quando siamo presenti qui in Europa, dove oggi sono oltre 100 milioni le persone attive ogni mese sulla nostra piattaforma”.

“Questo successo si deve anche all’approccio localizzato che abbiamo adottato fin dal nostro arrivo”, prosegue il post, “impegnandoci a diventare parte del tessuto sociale europeo. Un impegno che si riflette nell’incredibile ricchezza di contenuti e di trend emergenti locali”. Facendo seguire a questa parole una serie di citazioni che spaziano dai video realizzati per gli operatori sanitari alle ‘challenge’ come #respectmysize in Germania o #amoilmiocorpo in Italia, un appello ad abbracciare il concetto di ‘body positivity’.

Tra le inziative volte ad affermare TikTok in Europa, spicca il Fondo TikTok per Creator, con un investimento triennale di circa 250 milioni di euro per aiutare i creator a trasformare la loro creatività in un percorso di carriera. E quando è esplosa in tutto il mondo la pandemia TikTok si è inoltre impegnata a investire 65 milioni di euro come sussidio di emergenza per aiutare le persone più colpite.

In Europa, infine, TikTok conta su oltre 1.600 dipendenti in diverse aree, dal brand e creator engagement al commerciale, dalla musica allo sviluppo prodotto, fino alle funzioni dedicate alla privacy, policy e sicurezza.

Come parte di questa espansione, all’inizio di quest’anno è stato inaugurato il Trust and Safety Hub EMEA a Dublino e sono stati nominati una serie di esperti, per la definizione di policy per i contenuti e la sicurezza degli utenti, perfettamente integrati nel contesto e nella cultura locali. In Irlanda ha sede anche il nuovo Data Privacy team europeo, che ha l’obiettivo di assicurare i più alti standard nella protezione dei dati sotto la supervisione del Data Protection Officer.

È stata anche annunciata l’intenzione di creare un data center in Irlanda entro il 2022, un ulteriore investimento da 500 milioni di dollari che creerà centinaia di posti di lavoro grazie a un centro destinato ad archiviare i dati degli utenti europei.