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Teads lancia la misurazione delle emissioni di anidride carbonica end-to-end supportata dalla tecnologia di Scope3 su TAM

Scope3 e Teads Ad Manager

La soluzione, già disponibile all’interno della piattaforma proprietaria di TEADS, offre agli inserzionisti e alle agenzie una panoramica completa delle emissioni prodotte dalle campagne CTV e Omnichannel, comparando i risultati delle singole attività pubblicitarie con i benchmark globali. Questo pionieristico strumento di misurazione sarà una guida per i partner che hanno l’obiettivo di intraprendere un percorso di sostenibilità e abbattere le emissioni dell’ecosistema del media digitale.

Remi Cackel, Chief Product Officer di Teads, commenta nella nota: “La nostra nuova collaborazione con Scope3 non solo alza il livello di misurazione della pubblicità digitale, ma offre agli inserzionisti una trasparenza senza precedenti. Questa integrazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra leadership riguardo a SPO e directness, consentendo ai nostri partner di misurare in modo ottimale e completo, e di ottenere risultati di business sostenibili”.

All’interno di Teads Ad Manager, il monitoraggio delle emissioni è ora disponibile e suddiviso secondo quattro diverse fonti: la Media Distribution monitora l’impatto dell’erogazione dei contenuti media, comprendendo al suo interno l’infrastruttura utilizzata dal publisher; l’Ad Selection indica il totale delle emissioni prodotte dalle parti coinvolte nella selezione dell’annuncio; la Creative Distribution valuta tutte le emissioni ad essa associate, incluso il trasferimento dati e i vendor coinvolti; infine il Consumer Device analizza le emissioni prodotte dai dispositivi attraverso cui l’utente accede ai contenuti pubblicitari (mobile, desktop o TV), tenendo conto anche del processo di produzione dei dispositivi e dell’elettricità consumata durante l’esperienza media e pubblicitaria.

Brian O’Kelley, Co-Founder e CEO di Scope3, aggiunge: “Avere a disposizione la misurazione dell’impronta di carbonio di Scope3 direttamente all’interno di Teads Ad Manager permette agli inserzionisti di prendere decisioni azionabili a partire dai dati sulle emissioni, ed è un seguito naturale della valutazione iniziale di Scope3, che ha analizzato oltre 500 domini all’inizio di quest’anno evidenziando i principali vantaggi dell’inventario diretto di Teads.  Lavorare con Teads significa collaborare direttamente con gli editori e utilizzare il media in modo responsabile”.

Grazie all’integrazione diretta con i principali publisher, Teads è in grado di offrire una inventory premium che produce una riduzione media pari al 35% delle emissioni associate all’ad selection. Un dato che proviene dallo studio condotto da Scope3, che nel novembre 2023 ha analizzato oltre 2.5 miliardi di impression erogate su scala globale. I brand intenzionati a misurare l’impatto del loro intero media plan con Teads hanno ora accesso a un profondo livello di trasparenza, importante per determinare il collegamento più immediato alla supply e ottimizzare l’efficienza in termini di emissioni di anidride carbonica rispetto alle altre piattaforme del mercato.

Martin Bryan, Global Chief Sustainability Officer di IPG Mediabrands, sottolinea: “Questa integrazione è un passo avanti nel lavoro di comprensione delle emissioni generate dal media digitale. Dopo aver collaborato con Teads sui loro obiettivi di sostenibilità, sostenuti dalla posizione apicale nella directness, i brand e le agenzie beneficeranno in modo ancora più significativo dell’inventario dell’editore premium grazie all’accesso al monitoraggio di un’azienda leader del settore, come Scope3”.

La nuova integrazione di Scope3 è un ulteriore step nell’impegno di Teads verso il supporto ai  partner intenzionati a raggiungere risultati di successo sull’intero funnel, abbracciando ambienti premium, messaggi data driven e creatività sviluppate a partire da insight precisi. Utilizzando la misurazione di Scope3 a livello globale, la global media platform si conferma all’avanguardia nella sostenibilità della pubblicità digitale e prosegue il suo impegno verso la riduzione dell’impatto ambientale e la promozione della trasparenza nella distribuzione degli annunci.