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Magnite annuncia l’acquisizione di SpringServe, di cui già possedeva una quota di minoranza, in seguito alla fusione con SpotX. Il prezzo d’acquisto si aggira intorno ai 31 milioni di dollari

Michael Barrett, Presidente e CEO Magnite

MAGNITE annuncia l’acquisizione di SpringServe, una piattaforma per la pubblicazione di annunci pubblicitari per la TV connessa (CTV). La tecnologia di SpringServe gestisce molteplici aspetti della pubblicità video per gli publisher, come il routing dell’inventory, la personalizzazione e la logica podding avanzata. Una stretta integrazione tecnica tra l’ad serving e il programmatic riduce la complessità, migliora la gestione multiparte dell’inventory, rilancia la funzionalità e, non meno importante, può abbassare i costi.

Il prezzo di acquisto è stato di circa 31 milioni di dollari (al netto di un investimento precedente di 2 milioni di dollari e soggetto ad adeguamenti), in base a un accordo di opzione precedente, che Magnite si è assicurato come parte dell’acquisizione di SpotX ad aprile. L’anno scorso, SpotX in effetti aveva effettuato un investimento di minoranza in SpringServe in concomitanza con un accordo di partnership strategica tra le due società.

“L’aggiunta di SpringServe posizionerà meglio Magnite per soddisfare le esigenze dei principali editori CTV, indipendentemente da dove si trovino nell’evoluzione della loro strategia di vendita”, ha affermato in una nota Michael Barrett, Presidente e CEO di Magnite. “Se gli editori CTV vogliono gestire la pubblicità completamente in programmatic, possono sfruttare il nostro SSP CTV e, se invece sono nelle prime fasi del percorso verso il programmatic, l’ad server SpringServe consentirà loro di procedere con il proprio ritmo, personalizzando le loro sales priority, nonche le loro programmatic demand. Inoltre, la nostra soluzione ibrida consente alla programmatic demand di competere con la domanda di vendita diretta da parte del publisher, ottimizzando automaticamente il rendimento”.