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Il nuovo CEO di YouTube, Neal Mohan, scrive un lettera aperta alla community e promette: “Il meglio deve ancora arrivare”. Focus su podcast e Intelligenza Artificiale

Neal Mohan, nuovo CEO di YouTube dopo le dimissioni di Susan Wojcicki, ha diffuso oggi una lettera aperta alla community in cui delinea le priorità di YouTube per il 2023, tra queste: sostenere il successo dei creator, creare la YouTube del futuro e proteggere la community di YouTube. Tre obiettivi di qualità, da perseguire, come dice nella lettera, “con tutta la nostra energia”.

Dare ai creator modi diversi di guadagnare.

YouTube aiuta i creator a costruire relazioni profonde con le community, dando loro molteplici strumenti per guadagnare facendo ciò che amano. Solo lo scorso anno, sono stati centinaia di migliaia i canali che hanno cominciato a guadagnare su YouTube. “Abbiamo offerto ai creator opportunità di guadagno oltre agli annunci pubblicitari, grazie alla disponibilità degli abbonamenti in più Paesi, agli investimenti nello shopping e al continuo miglioramento delle nostre offerte di prodotti a pagamento”, ha scritto Mohan, ribadendo poi la sua volontà di “ascoltare i creator: […] è una parte fondamentale del modo in cui sviluppiamo i nostri prodotti: pensate alla funzionalità che consente ai creator di raggiungere nuovi pubblici aggiungendo tracce linguistiche ai propri video. Amplieremo presto l’accesso a questa funzionalità”.

Ha poi ribadito l’impegno a intercettare i creatori: “anche attraverso un maggiore supporto. L’anno scorso abbiamo più che raddoppiato il numero di creator e partner che possono ricevere assistenza in tempo reale tramite chat o email. Oltre la metà di questi creator si trova al di fuori degli Stati Uniti”.

Costruire per la YouTube del futuro

“Stiamo investendo in nuove funzionalità e esperienze che renderanno YouTube una casa per gli spettatori e per i creator, ora e in futuro”, ha proseguito Mohan. “Dal raddoppio dello streaming e della TV connessa, alle modalità per sbloccare un potenziale creativo senza pari, ecco alcune aree su cui ci stiamo concentrando” in particolare: lato spettatori, per offrire la migliore esperienza di streaming; lato creator, per liberare creatività nei diversi format, nel ‘canovaccio incredibile’ che è YouTube.

Senza trascurare il podcasting, anzi; “entro la fine dell’anno, l’integrazione RSS offrirà ai podcaster un altro modo per caricare i loro programmi su YouTube e offrire alle persone più opzioni di ascolto“, sempre nell’ottica della massima attenzione all’allargamento della possibilità di scelta individuale.

Non potendo Mohan essere esaustivo riguardo alle potenzialità dell’IA in ambito video, appare comunque certo che “i creator saranno in grado di ampliare la loro narrazione e aumentare il loro valore di produzione, dallo scambio virtuale di abiti alla creazione di un’ambientazione cinematografica fantastica attraverso le capacità generative dell’IA”.

Proteggere la community di YouTube

“Come genitore sono particolarmente coinvolto nel lavoro che stiamo portando avanti per proteggere i bambini sulla nostra piattaforma”, scrive Mohan. “Siamo sempre alla ricerca di nuovi modi per semplificare il searching di video adatti alle famiglie tramite YouTube Kids e la nostra esperienza con supervisione. Abbiamo investito molto per sviluppare molteplici livelli di protezione e mettere in evidenza contenuti di qualità che aiutano i bambini a imparare e crescere”.

YouTube continua a interagire con i le istituzioni per condividere le norme che hanno un impatto sui creatori e sugli artisti. I governi di tutto il mondo stanno aggiornando la legislazione e introducendo progetti di legge che contribuiranno a dare nuova forma al contesto digitale.

“Questo è ciò che motiva me e tutti noi su YouTube a fare del nostro meglio ogni singolo giorno“, conclude Mohan. “E continueremo a farlo mentre lavoriamo per rendere la nostra piattaforma un posto ancora migliore per condividere storie, acquisire nuove competenze, accedere alle informazioni e costruire una comunità. Perché il meglio di YouTube deve ancora venire“.