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Il ‘film ipnotico’ debutta al Göteborg Film Festival: un esperimento che permette di vedere il film in maniera più profonda

Allo Stora Teatern di Gothenburg, si è tenuta una visione davvero speciale del film in programma, un vero e proprio esperimento, grazie anche all’audience di spettatori, informati in precedenza, che hanno preso parte a questa ‘prova’ unica nel suo genere. Sono stati infatti ipnotizzati per poter vedere il film – Land of Dreams – in maniera molto più profonda, quasi inconscia.

Nel corso del Göteborg Film Festival, dal 28 gennaio al 6 febbraio nella città omonima in Svezia, gli spettatori presenti hanno visto l’ipnotista Fredrik Praesto prendere posto sul palco prima dell’inizio dello spettacolo, mentre una spirale ipnotica si materializzava sullo schermo, trasformandosi poco a poco in un punto. Praesto ha istruito poi gli spettatori a chiudere gli occhi e visualizzare un’immagine di loro stessi: l’audience è caduta in uno stato semi-ipnotico e a questo punto il film è potuto iniziare. Dopo la fine dello stesso, l’ipnotista ha ‘svegliato’ il pubblico.

Avrei il coraggio di perdere il controllo? È questo uno dei temi del Festival di quest’anno, che esplora il confine tra ordine (mentale, sociale, economico…) e il disordine, sia nella società nel suo complesso sia nei singoli individui.

Il Cinema Ipnotico è un autentico test, che ha visto tre successivi lungometraggi proiettati ieri (30 gennaio) e nei prossimi giorni, sempre allo Stora Teatern: una selezione di film suggestivi, che, in diverso modo, portano gli spettori a compiere un viaggio emozionale ed emotivo, esplorando i diversi stati di coscienza. Grazie all’ipnosi, ovviamente.