MAGNITE ha annunciato i risultati delle operazioni per il trimestre terminato il 31 marzo 2022, che rappresentano la performance combinata di Magnite, SpotX e SpringServe. I dati Magnite del primo trimestre 2021 non includono i risultati di SpotX e SpringServe, acquisite rispettivamente il 30 aprile e il 1° luglio 2021, a meno che non siano indicati come pro-forma. In sintesi, la società supera le aspettative del mercato, totalizzando 118,1 milioni di dollari di fatturato contro le previsioni di 107,1 milioni.
“Siamo soddisfatti della forte crescita dei ricavi CTV e DV+ nel primo trimestre, con conseguente sovraperformance sui margini EBITDA e concreti risultati in termini di bilancio”, ha commentato in una nota Michael G. Barrett, Presidente e CEO di Magnite. “Prevediamo una solida crescita anche nel secondo trimestre, con un’ulteriore accelerazione nella seconda metà dell’anno, con molti driver di sviluppo dei fatturati. Riteniamo che le maggiori opportunità nel mercato CTV siano ancora da sfruttare appieno“.
Il comparto della Tv Connesse mostra performance positive, con un giro d’affari attribuibile alla CTV – al netto delle spese di acquisizione del traffico – pari a 42,3 milioni di dollari nel trimestre, in aumento del 253% anno su anno, aumento che comunque cala al 27% considerando anche i risultati complessivi di SpotX e SpringServe. L’Adjusted EBITDA è stato di 28,8 milioni di dollari, in aumento del 208% rispetto ai 9,4 milioni totalizzati nel Q1 2021.
Per il prossimo trimestre, Magnite prevede di ottenere un fatturato compreso tra i 123 e i 127 milioni di dollari, di cui tra i 51 e i 53 milioni provenienti da CTV, sempre al netto delle spese di acquisizione del traffico.
