Dopo avere supportato le persone nell’avventura quotidiana di rispondere al caos del mondo esterno con l’ordine interno delle case, a marzo IKEA torna a riflettere sull’evoluzione della casa e sulle prospettive dell’evoluzione dello spazio domestico. Il colosso svedese ha ripreso il filo da dove lo aveva lasciato a ottobre con l’evento dedicato al Movimento di Liberazione degli Spazi, e ha inaugurato il primo Condominio IKEA. Una piattaforma narrativa digital, progettata per creare un’attivazione in cui il brand svedese diventa voce di un attivismo inclusivo, positivo e di impatto per la società in cui ognuno può trovare il proprio spazio, per migliorare quello in cui vive.
Dopo aver aiutato la maggioranza delle persone a liberare e organizzare gli spazi con il Decluttering (uno dei tre pilastri del Movimento), il format della nuova campagna integrata di IKEA – ideata dal team creativo di Studio Re e sviluppata insieme a DDB GROUP ITALY e WE ARE SOCIAL – vuole mettere l’accento su come sia possibile ritrovare il benessere attraverso l’Organizing, per creare uno spazio dove poter trovare ogni cosa esattamente quando serve, e il Displaying, lasciando spazio alle proprie passioni in casa.
Dal 12 al 14 marzo la digital experience di IKEA si è sviluppata sui canali social IKEA e sul web attraverso un fitto programma di talk digitali con esperti – che hanno esplorato la dimensione psicologica e la personale organizzazione degli spazi – e workshop, dove IKEA ha condiviso tips e consigli per imparare a prendere il controllo dei propri spazi, per permettere a ognuno di sentirsi a proprio agio in casa propria e di vivere a pieno tutta la libertà dell’ordine.
Mai come oggi il tema dello spazio è un topic centrale nelle case di tutti: un ambiente ordinato non è solo una stanza dove ogni cosa ha il suo posto e dove c’è un posto per ogni cosa, è molto di più, benessere riconquistato, tempo recuperato, energia ritrovata, è scoprire che non contano i mq., ma le infinite possibilità con cui puoi moltiplicarli trasformandoli.
Del resto passiamo molto più tempo a casa. È quindi più che mai necessario capire come l’ambiente – e di conseguenza l’ordine – impatta sulla nostra libertà, influenzando il nostro livello di attenzione e le nostre relazioni, e come sia quindi possibile trasformarla, per renderla più funzionale, e personalizzarla, per renderla davvero la ‘nostra casa’.
La produzione della digital experience del 12-14 marzo è stata curata da THINK CATTLEYA
Credit
Agency: Studio Re
Ceo & Creative Director: Monica Re
Chief Financial Office: Barbara Mariuzzo
Creative: Samanta Cinquini, Cecilia Del Forno, Raffaele Corvino
Digital specialists: Alice Di Pierro, Antonio Cerro
Accounts: Martina Podetti
Agency: Gruppo DDB Italia
Chief Creative Officer: Luca Cortesini
Creative Director: Samantha Scaloni, Marco Zilioli
Copywriter: Camilla Nani
Art Director: Andrea Muccioli
Account Director: Davide Bergna
Account Supervisor: Azzurra Ricevuti
Agency: We Are Social
Executive Creative Director: Alessandro Sciarpelletti
Executive Creative Production Director: Daniele Piazza
Associate Creative Director: Paulo Gonzalez, Mattia Lacchini
Senior Creative: Camilla Vanzulli
Junior Creative: Marta Berardini
Mid-Weight Art Director: Giulia De Chirico
Art Director: Agnese Mignone
Editor: Sergio Giussani
Head of Client Services: Francesca Feller
Senior Account Director: Mirco Bertola
Senior Account Manager: Diego Vallieri
Senior Account Executive: Alessia Bloise
Account Executive: Giuliano Franco
Writer: Francesco Pierucci
Head of Strategy: Bruno Tecci
Strategy Supervisor: Marta Prosperi