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CreationDose rilascia i dati social del primo match di Euro2020: comportamenti e reazioni degli utenti attivi su TikTok, Instagram e Twitter

Il torneo sportivo più atteso del 2021 è finalmente iniziato: Euro2020 si è aperto con la vittoria dell’Italia, con un’audience totale di oltre 13 milioni di telespettatori, che si sono estesi a tutte le principali piattaforme social.

CreationDose ha raccolto e analizzato i dati più interessanti per tracciare il comportamento degli utenti attivi su TikTok, Instagram e Twitter e delineare i trend e le reazioni del pubblico durante gli incontri sportivi di grande impatto mediatico.

Grazie a ResearchDose e a innovative tecnologie AI, CreationDose ha avviato un’attività di Social Listening durante e dopo il match confrontando i dati delle tre piattaforme. Attivando sistemi di Content Recognition e analizzando i trend, il sentiment e gli hashtag più utilizzati, è stata effettuata un’analisi comparata dei contenuti condivisi e delle azioni dei tifosi.

“Da tempo ormai i social si sono trasformati in luoghi di intrattenimento, rappresentando l’estensione digitale degli eventi sportivi live: un luogo dove tutti possono esprimere le proprie emozioni e condividerle con la propria community”, ha spiegato in una nota Alessandro La Rosa, Founder & CEO di CreationDose. “Attraverso ResearchDose, il nostro servizio di Business Intelligence, abbiamo tracciato i principali dati social del primo match per comprendere le reazioni, i contenuti condivisi e i sentimenti degli spettatori attivi”.

Fra le piattaforme analizzate spicca la community di TikTok, che ha partecipato attivamente alle tante iniziative messe in campo all’interno dell’app utilizzando 783,2M di volte l’hashtag #Euro2020. Dall’analisi effettuata sui contenuti condivisi su Instagram dalle ore 19:00 alle ore 23:00 dell’11 giugno 2021 risulta che gli utenti hanno realizzato 62.272 contenuti, tra foto e video.

L’età media degli utenti che hanno condiviso contenuti all’interno di TikTok, Instagram e Twitter è di 25-34 anni. Risulta infatti che la più alta percentuale di tifosi appartiene alla fascia d’età dei Millennial con il 60,8 %, rispetto al 19,1% della fascia d’età compresa tra i 18 e i 24 anni e al 19,2% della fascia 35-44 anni.

“Gli Europei si confermano un momento di condivisione collettiva di emozioni e sentimenti: un evento in grado di aggregare appassionati di calcio e non, sui media tradizionali e sui social”, conferma nella nota Jacopo Paoletti, Partner & Advisor di CreationDose. “Analizzare questi sentimenti e trasformarli in dati tangibili mette a fuoco lo scenario presente sulle piattaforme popolate dai più giovani, delineando i comportamenti più diffusi e, più in generale, il racconto social di un evento mediatico”.

Dalle espressioni presenti sui volti dei tifosi nei contenuti condivisi nelle tre piattaforme emerge principalmente un sentimento neutrale, felice o di paura, legato alle differenti azioni avvenute in campo. Su TikTok spicca anche un sentimento di rabbia e frustrazione.

Analizzando i contenuti tramite i sistemi di Face Recognition di ResearchDose abbiamo identificato il numero di volti presenti in ogni post condiviso. Su Instagram prevalgono, con il 77,2%, i contenuti senza volti, seguiti rispettivamente da contenuti con 1, 2 e 3 volti. Anche TikTok registra il 72,7% di contenuti in cui non sono presenti volti, rispetto al 27,1% di contenuti con un volto e allo 0.2% con due volti. Dall’analisi testuale effettuata su Twitter, emerge un picco netto di commenti nei momenti più interessanti e emozionanti dell’evento come, ad esempio, i goal.

L’intera fotografia social emersa dall’analisi tracciata sottolinea l’ampia presenza e attività dei Millennial, che hanno condiviso e commentato in maniera più attiva l’evento sportivo nelle tre piattaforme prese in esame: TikTok, Instagram e Twitter. Nei contenuti registrati è inoltre emersa la presenza di 126 maglie della nazionale italiana, su 13.500 post analizzati.

Il focus principale dei contenuti creati e condivisi si è rivelato il match stesso, in quanto dall’analisi di Face recognition effettuata appaiono pochi contenuti con volti. I social rappresentano dunque l’estensione digitale di ciò che accade in campo: un luogo dove esprimere le proprie emozioni.