Il brand italiano FILA celebra i 50 anni dall’origine dell’F-Box, l’iconico simbolo del marchio, collaborando con l’organizzazione esports svedese Ninjas in Pyjamas.
Nella fase conclusiva della campagna, FILA offre la parola agli ambassador incoraggiandoli a condividere le proprie esperienze e motivazioni.
Dopo aver presentato illustri atleti come Björn Borg, Suzanne Schulting e Reinhold Messner, l’ultimo episodio si concentra sullo spirito di squadra, dando voce sia alle nuove generazioni che alle forme emergenti di sport proprio attraverso i commenti dei videogiocatori professionisti dei Ninjas in Pyjamas.
Il team rappresenta una delle prime società professioniste negli esports al mondo, fondato in Svezia nei primi anni 2000. I Ninjas in Pyjamas hanno rivoluzionato il panorama, contribuendo a rendere gli esports un fenomeno mondiale che è ormai parte integrante della cultura mainstream.
“Con questa importante partnership vogliamo guardare al futuro di FILA, alle nuove generazioni e alla ridefinizione del concetto stesso di Sport, portando avanti lo spirito di coraggio e audacia che ha sempre contraddistinto FILA”, afferma Luca Bertolino, Responsabile Marketing Strategico Globale FILA.
Per la campagna, FILA ha collaborato con Hello (HELLO), l’agenzia creativa del gruppo Plus Company.
“Gli utenti, oggi, vogliono ritrovare nei brand che amano i propri interessi e passioni ed è per questo che qualsiasi brand che desideri rimanere rilevante deve essere capace di intercettare e dialogare con le community più affini al proprio universo valoriale – conclude Cristina Urban, Strategy Director di Hello -. In particolare, per un brand da sempre attento all’innovazione come FILA, gamers e appassionati di esports rappresentano una preziosa occasione di connettersi con una community sempre più numerosa e appassionata, che sta facendo evolvere il concetto di sport.”
Quello del settore della moda è uno dei tanti ad aver compreso le potenzialità del gaming: negli ultimi mesi anche marchi come Dolce&Gabbana e Tommy Hilfiger hanno esplorato il mondo dei videogiochi: il primo con una linea di abbigliamento in collaborazione con Razer, il secondo creando un titolo sulla moda sviluppato con l’Intelligenza Artificiale.