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Tommy Hilfiger lancia ‘FashionVerse’: videogioco sulla moda sviluppato con l’AI

La società di investimenti Hilfiger Ventures, co fondata dallo stilista Tommy Hilfiger, ha stretto una partnership con la casa di sviluppo Tilting Point per il progetto ‘FashionVerse’, un gioco interattivo di moda che vedrà la luce sui dispositivi mobili nel mese di gennaio. Quest’applicazione sarà fruibile su dispositivi iOS e Android, nonché tramite gli account Netflix degli abbonati.

L’ideatore di FashionVerse è proprio lo stilista statunitense, il quale ha voluto esplorare il mondo dell’intelligenza artificiale nel settore della moda attraverso un videogioco basato sulla partecipazione della comunità. Il modello di intelligenza artificiale sviluppato da Brandible genera avatar, scenari e oggetti dal realismo fotografico, creando così un’esperienza virtuale in cui ciascun utente si trasforma in un creatore.

All’interno del titolo, i giocatori si cimenteranno in sfide di design per creare set di moda nelle modalità Stylist o moodboard in modalità Trendsetter. Le creazioni potranno essere condivise, sarà possibile votare gli altri stilisti, commentare i look preferiti, vincere premi e accedere a nuovi stili di abbigliamento, il tutto immersi nelle ultime tendenze dei marchi di moda del mondo reale, grazie alla più recente tecnologia AI.

FashionVerse presenterà una serie continua di ‘Pop-Up’ virtuali della durata di due settimane, in collaborazione con rinomati marchi di moda, arte e bellezza. Questi eventi saranno svelati successivamente al lancio, offrendo ai giocatori la possibilità di interagire con l’universo della moda moderna mentre danno forma virtualmente ai modelli e alle scenografie. Le sfide delle ‘Pop-Up’ saranno incentrate sui temi delle campagne dei marchi partecipanti, includendo capi delle loro ultime collezioni e premi speciali per chi completerà tutte le sfide del marchio.

“Quello di rendere la moda più accessibile è sempre stato un mio obiettivo – commenta Tommy Hilfiger -. Dato che molte persone si avvicinano alla moda attraverso i loro telefoni, ho pensato che ci dovesse essere un modo per riunire tutti in un’unica comunità, offrendo un’esperienza più coinvolgente”.