Prosegue il ciclo di workshop e incontri con i professionisti del graphic design ideato in occasione della mostra SIGNS. Grafica italiana contemporanea, in corso a BASE Milano fino al 20 dicembre 2016.
Mercoledì 15 dicembre alle ore 18.30 il pubblico potrà incontrare e dialogare con alcuni degli autori che hanno partecipato al progetto espositivo: Claude Marzotto e Maia Sambonet per òbelo, Silvia Sfligiotti per Alizarina, Gianluigi Colin e Giuseppe Mastromatteo.
L’incontro, coordinato da Azalea Seratoni, sarà un’occasione per approfondire i contenuti trattati dalla mostra e per confrontarsi sull’evoluzione del design della comunicazione.
A seguire, saranno esposti e presentati in anteprima i lavori realizzati ad hoc per BASE Milano. Ad ogni progettista e studio grafico è stato infatti chiesto di ideare un poster dedicato a BASE partendo da una personale interpretazione del concetto stesso di cosa sia ‘la base’ oppure da una riflessione sulle caratteristiche dello spazio e della storia degli spazi dell’ex Ansaldo, o ancora da una reinterpretazione del lettering. I lavori rimarranno esposti fino al 20 dicembre e – nel corso della serata – sarà possibile acquistare una copia del poster stampata in serie limitata e firmata.
I poster saranno in vendita fino alla fine della mostra.
Offrire uno spaccato sullo stato della grafica e del design della comunicazione italiana. E’ questo l’obiettivo di SIGNS. Grafica italiana contemporanea, la mostra a cura di Francesco Dondina, prodotta da h+ con BASE Milano, in calendario fino al 20 dicembre all’interno dell’ex Ansaldo di Via Bergognone 34 a Milano.
Con SIGNS prende avvio un progetto espositivo dedicato alla grafica, intesa nella piu larga accezione del termine, che si propone di fotografare e raccontare i risultati e gli sviluppi più recenti del graphic design italiano contemporaneo attraverso i lavori di 24 tra i più interessanti progettisti italiani, ciascuno con il proprio mondo e la propria storia, diversi tra loro per formazione, età, cultura e linguaggi.
Figure piu` conosciute nel campo della grafica si alternano in mostra a nuovi talenti. Nello spazio espositivo viene presentata una selezione di lavori di Alizarina, Stefano Asili, Mauro Bubbico, Ginette Caron, Cristina Chiappini, Gianluigi Colin, Pietro Corraini, Artemio Croatto/Designwork, Studio FM, Michele Galluzzo, Italo Lupi, Gianni Latino, Leftloft, Giuseppe Mastromatteo, Armando Milani, Maurizio Milani, Òbelo, Origoni Steiner, Federico Pepe, Mario Piazza, Massimo Pitis, Luca Pitoni, Guido Scarabottolo, Leonardo Sonnoli.
A Giancarlo Iliprandi, recentemente scomparso, sono dedicati la mostra e un omaggio nel percorso espositivo. L’immagine coordinata di SIGNS è stata affidata dal curatore a Fabrizio Falcone, con l’intento di promuovere il lavoro di nuovi volti della grafica italiana.
Immagine – Mario Piazza, La certezza della crescita