Sono dunque tre i giovani artisti protagonisti di un’iniziativa nata per mostrare al mondo della creatività le potenzialità di Ricoh Pro C7100X e del suo quinto colore.
La soluzione Ricoh Pro C7100X offre infatti agli art director nuove opportunità per tradurre in immagini l’idea creativa grazie alla quinta stazione colore, che consente di aggiungere ai quattro tradizionali colori della stampa un ‘quinto elemento’: il bianco/trasparente.
Per mostrarne le potenzialità nel mondo dell’advertising e della comunicazione visiva, Ricoh ha promosso un’iniziativa che prevede il coinvolgimento di tre artisti emergenti: Marco Abisso, Chiara Martino e Stefany Savino.
I tre autori sono stati chiamati a ideare un’opera di ‘arte moltiplicata’, che valorizzi le opportunità date dal quinto elemento.
Nel corso del premio ‘Il quinto elemento. Ricoh moltiplica l’arte’, una giuria sceglierà l’opera vincitrice che rappresenterà il biglietto da visita Ricoh presso il mondo dei creativi. Presidente della giuria è Lorenzo Marini, art director nonché pittore, protagonista nell’ultimo anno di cinque mostre personali in altrettanti spazi pubblici.
La premiazione avverrà nella seconda metà di settembre. Dopo di che alcune agenzie riceveranno una copia dell’opera vincitrice, riprodotta in un numero limitato di esemplari.
Chi è Marco Abisso
Nato a Milano nel 1980, si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha poi conseguito il Diploma di laurea in Fotografia con Ken Damy nel 2003. Ha vissuto 8 anni a Londra dove ha lavorato come istruttore bungie jumping. Pittore e scultore, con una predilezione per il lavoro sui metalli, ha vinto nel 2013 la sezione scultura del Premio Ricoh e nel 2014 la prima edizione di The Eyes, il primo talent show televisivo italiano dedicato all’arte visiva. Ha tenuto la sua ultima mostra personale presso Primo Marella Gallery di Milano, una delle più prestigiose gallerie a livello europeo, nel febbraio 2015.
Chi è Stefany Savino
Nata a San Giovanni Rotondo nel 1987, si è diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Brera dove ha anche conseguito la laurea specialistica di secondo livello in progettazione artistica per l’impresa a indirizzo Fashion Design. Nel 2014 ha vinto il Premio Sperlari/The Eyes per la critica. Erede della grande tradizione della body art di Vito Acconci e, soprattutto, di Gina Pane, ha realizzato numerose performance, in occasione di mostre ed eventi.
Chi è Chiara Martino
Milanese di Bollate, classe 1990, si sta diplomando presso l’Accademia di belle Arti di Brera. E’ stata finalista a The Eyes, il primo talent show televisivo italiano dedicato all’arte visiva, nel 2014, mentre nel 2015 è stata finalista, per la sezione fotografia, alla 5a edizione del Premio Ricoh. Appassionata studiosa del colore, mette spesso al centro della sua ricerca il monocromatico.
