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A Milano Ofo completa la messa in strada delle 4.000 biciclette gialle. Al via dal primo novembre le tariffe standard del servizio. E il sindaco Giuseppe Sala ringrazia

Specificando che per ora Milano è plafonata (con le 8.000 Mobike sono 12.000 le biciclette in sharing libero, cui si aggiungono le già esistenti BikeMi). Lo sviluppo di nuovi bandi riguarderà l’hinterland, con una riunione per discutere del tema già fissata il prossimo venerdì (ascolta il suo discorso durante la conferenza stampa ofo).

Ma torniamo a Ofo. La piattaforma di bike sharing free floating, nel giorno del completamento della flotta di Milano, presenta i primi dati a un mese dal debutto in Italia nel capoluogo lombardo.

Gli Ofo bikers hanno già percorso oltre 319.000 tragitti, più di 325.000 km. L’equivalente di 8 volte il giro della Terra o, per rimanere in Italia, 570 volte il tragitto Milano/Roma. Per percorrere la stessa distanza in auto sarebbero stati necessari 26.000 litri di carburante, grazie alle ofo bike sono già state quindi risparmiate oltre 80 tonnellate di C02.

Sulla scia di questo riscontro, ofo ha completato oggi la messa in strada della flotta, per un totale di 4.000 ofo bike a disposizione dei milanesi e di tutti coloro che ogni giorno transitano per la città per lavoro, studio o divertimento.

Tutti gli utenti ofo potranno, inoltre, continuare ad utilizzare il servizio gratuitamente, approfittando della promozione di lancio I’m Free, valida fino al 31 ottobre 2017. Dal primo novembre entreranno in vigore le tariffe standard ofo:

  • 0,20 €/cent da 0 a 30 minuti
  • 0,30 €/cent per la seconda mezz’ora, cioè dal minuto 31 al minuto 60
  • 0,50 €/cent per i minuti successivi (ogni 30 minuti)

fino ad arrivare a una spesa massima di 5€ nel caso di noleggio per un’intera giornata. Infine, non ci sarà alcun costo di deposito.

Per utilizzare il servizio bisogna scaricare la app, disponibile sia per dispositivi iOS sia per deviceAndroid, geolocalizzare la ofo bike più vicina attraverso la mappa integrata e sbloccare lo smartlock scannerizzando il suo QR code o quello posizionato sul parafango posteriore: l’app terrà conto in automatico del tragitto percorso e dei minuti di utilizzo. Giunti a destinazione è importante parcheggiare la bici in un punto che non sia di intralcio agli altri passanti e richiudere lo smartlock, lasciando così la bici a disposizione dei futuri ofo biker. Un avviso di fine corsa apparirà poi sull’app, informando l’utente sul costo della corsa e fornendo un resoconto circa i chilometri percorsi e le calorie bruciate durante il tragitto.

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