“Il tutto senza chiavi né tessere, semplicemente via app”, racconta al microfono di youmark Emanuele Grazioli, founder Zig Zag, anticipando l’estensione del servizio a Firenze e Torino e guardando all’estero, forti del successo su Roma. La procedura per usufruire del servizio è semplice, basta registrarsi gratuitamente sul sito o tramite la App, sviluppata da Smart- venture Srl, disponibile per tutti i dispositivi. Dopo aver prenotato lo scooter più vicino alla propria posizione e averlo raggiunto, si inserisce il pin che sblocca la sella, sotto la quale si possono prelevare sia il casco sia il sottocasco igienico e monouso. Ogni mezzo è dotato di due caschi.
Per quanto concerne Yamaha, come spiega Andrea Colombi, country manager Yamaha Motor – Filiale Italia, l’iniziativa è stata presentata in occasione del Fuori Salone del Mobile, ed è duplice. La campagna di forestazione (simbolo del progetto è il Tricity wrappato a tema green esposto per tutta la Design Week nella Green House di Via Tortona 35, che sarà messo all’asta nel corso dell’anno in favore di iniziative a carattere benefico), impegnandosi formalmente con il Comune di Milano nella piantumazione di alberi (un albero di grandezza media produce circa 4 chili e mezzo di ossigeno in un giorno), che avverrà nella nuova stagione agronomica a partire da novembre, contribuendo a riqualificare una zona individuata dalla stessa municipalità, e il sostegno al servizio di condivisione Zig Zag Scooter Sharing. Gli scooter gialli possono essere guidati da chiunque abbia la patente A o B. Per gli stranieri che gravitano nella città meneghina, è sufficiente un titolo di guida rilasciato da Austria, Belgio, Francia, Germania, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Russia, Spagna, Svizzera, Usa.