11 imprese del territorio di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia donano le proprie eccedenze alimentari a 11 realtà del terzo settore, con l’obiettivo di aiutare le famiglie più in difficoltà, a causa dell’emergenza Covid-19 nell’approvvigionamento di beni alimentari, anche di prima necessità.
E’ con questo obiettivo che nasce il progetto dell’Advisory Board per la Responsabilità Sociale delle Imprese di Assolombarda. L’iniziativa ha coinvolto alcune aziende alimentari associate ad Assolombarda, disponibili a donare uno stock di propri prodotti a una selezione di realtà del territorio, tra associazione di volontariato, parrocchie e onlus. A sua volta, l’Advisory Board si impegna a devolvere agli stessi enti del terzo settore un corrispettivo in denaro pari al valore dei prodotti donati dalle aziende.
Nel progetto, sul territorio di Milano, hanno aderito Coca – Cola HBC Italia, Ferrarelle, Rummo e sei realtà locali: l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e Pane Quotidiano; la Parrocchia di San Michele Arcangelo e Santa Rita e la Parrocchia Sant’Eugenio del quartiere Corvetto; la Parrocchia Santa Lucia, la Parrocchia Sant’Agnese e la Parrocchia Resurrezione del quartiere Quarto Oggiaro.
A Monza hanno partecipato Star Stabilimento Alimentare e le associazioni Rete Pane e Rose e Banco di Solidarietà Madre Teresa Onlus.
Per quanto riguarda Lodi, tre imprese Ferrari Giovanni Industria Casearia, Molino Pagani e Solana hanno donato le proprie eccedenze alimentari all’Associazione Progetto Insieme.
Infine, a Pavia hanno aderito – tra le aziende – Antaar & S., Fratelli Carli, Panificio San Francesco, Riso Gallo S.p.A, oltre alla Parrocchia del Santissimo Salvatore.