Mentre si apprestavano a raggiungere Milano, per essere all’evento organizzato in loro onore da Think Cattleya ieri sera, da Carlo e Camilla in Segheria. Quattro director giovanissimi che si incastrano negli angoli dell’underground, quello reale, ma anche simbolico, talvolta persino spirituale.
Che è racconto sofisticato, ricco di considerazioni estetiche per Diana Kunst. L’accettazione del mistero che impregna materia e persone e crea la storia. Dopo essersi aggiudicata il ‘Jury Prize’ e il ‘Best Cinematography award’ al Madrid Fashion Film Festival, è entrata a far parte del roster dei registi in esclusiva di Think Cattleya e ha firmato la regia della Spring-Summer Collection 2015 Lady Web di Gucci, prodotto dalla CdP.
Minimalismo noir è, invece, la parola che si associa allo stile di Laura Luchetti, il pensiero dei suoi video content ‘attraversa di corsa una spiaggia per arrivare a uno sguardo fisso sull’oceano’. Concentrazione di alchimie e di percorsi di vita che trovano respiro nell’intensità del vissuto. Nella stima del lavoro di Laura, Think Art produrrà il cortometraggio Bagni, una poesia d’immagini che riporta all’artigianalità dell’animazione, per perdersi nelle vie dei sogni di Lea.
Un gusto serrato nell’underground, sui muri delle strade, nelle avventure di un on the road tra le vie della città, il rumore dello skateboard ad accompagnarlo, lo sguardo tagliente e positivo, il gusto di Marco Prestini inizia nel The End.
Reportage estetico, infine, per il duo registico Colto, stile documentaristico non fiction, il fulcro del loro lavoro è la ricerca, affascinati dalla fotografabilità di un luogo, di un personaggio, aprono la prospettiva permettendo di vedere la storia da vari punti di vista, riguardando da un’angolazione lunga e corta, da un deltaplano o da un angolo buio. La verità come guideline della vita.
Da evidenziare anche che la musica della serata evento è stata a firma di un altro giovanissimo talento, Yakamoto Kotzuga, musicista e compositore veneziano di 20 anni, al suo primo album ‘Usually Nowhere’. Think Cattleya, con la sua unit digital Think 9, produce per il brano ‘Futile’ un videoclip interattivo.
Come ci spiega Veriana Visco, producer e marketing communication manager Think Cattleya, trattasi di esperimento digitale a tutto tondo. “Un videoclip con un supporto non-convenzionale, fruibile sotto forma di app mobile. Grazie alla realtà virtuale, abbiamo ricreato un mondo a 360°, in bilico tra il reale e l’astratto. Un mondo dove l’utente potrà immergersi e, accompagnato dalla musica, esplorare ciò che lo circonda. La musica di Yakamoto è stata ispirazione per questo progetto e per l’esperienza che lo definisce. E’ una musica che per sua natura estranea dal mondo portandoti nel suo introspettivo, ed è quanto abbiamo voluto ricreare in forma digitale.
Tecnicamente, abbiamo ripreso le scene del videoclip grazie a una speciale rig per riprese a 360°, creando così una sfera visiva dove l’utente, al centro, semplicemente ruotando il dispositivo, potrà avere il suo punto di vista sulla scena, forgiando infinite possibilità di visualizzazione. Sarà l’utente a decidere dove e cosa guardare, al contrario dei normali video dove il punto di vista è obbligato. La scelta della app, infine, non è solo tecnica ma concettuale, volevamo un mezzo di fruizione molto personale e distante dai media tradizionali”.
L’album Usually Nowhere è composto di undici nuove tracce nate in un piccolo studio, tra qualche chitarra e un computer, undici possibili vie di fuga dal mondo reale. Un mondo normale e bellissimo, che appare così crudele attraverso gli occhi del ventenne. Sincopi percussive, rumori ambientali, glitch e accordi in sequenza che arrivano all’improvviso, scuotono dall’interno.
Questo nuovo progetto inaugura anche la collaborazione tra Giacomo e Sugarmusic (uno dei più importanti editori indipendenti europei), sempre più̀ attento alle tendenze musicali del momento e alla ricerca di nuovi talenti, cui offrire l’opportunità di una carriera internazionale.
Chi sono i registi
Marco Prestini, classe 1990, è entrato a far parte del roster dei registi in esclusiva Think Cattleya. Trascinato dalla sua forte attrazione verso musica, moda e arte, si avvicina al mondo dei videoclip. Crea Flash Factory, collettivo artistico che produce video sotto forti influenze di electro-music, clubbing e moda. Marco, al suo secondo anno all’Art Center College of Design (Los Angeles), continua a sperimentare, spaziando tra music videos e fashion films, distinguendosi per il suo stile unico e inconfondibile.
Diana Kunst, classe 1990, vanta già importanti traguardi nella sua carriera. Entusiasmo e passione per il mondo della moda l’hanno spinta, durante i suoi lavori come fotografa per noti magazine, a creare fashion films che hanno attirato l’attenzione di molti, portandola ad essere oggi una regista affermata nel mondo pubblicitario.
Come già sopra ricordato, infatti, dopo essersi aggiudicata il ‘Jury Prize’ e il ‘Best Cinematography award’ al Madrid Fashion Film Festival, è entrata a far parte del roster dei registi in esclusiva di Think Cattleya e ha firmato la regia della Spring-Summer Collection 2015 Lady Web di Gucci, prodotto dalla CdP.
Laura Luchetti ha lavorato principalmente in Inghilterra e negli Stati Uniti. Ha diretto e prodotto un documentario per Channel Four e Miramax sul regista inglese Anthony Minghella e prodotto un documentario diretto da Russell Crowe e distribuito da Miramax. Ha lavorato per molti anni come lettore di sceneggiature italiane, spagnole e inglesi presso European Script Fund e Miramax. Ha scritto e diretto cortometraggi come ‘In Great Shape’ e ‘The Sea’, che sono stati premiati in vari Festival Internazionali (Toronoto ReelHeart, Australian Intl. Film Festival, Cork Int. Film Festival, Porto Intl. Film Festival…). Ha scritto e diretto due episodi del film corale “Feisbum” e due opere teatrali legate al mondo della musica classica (‘Il Giardino del Maestro’ con Alessio Boni e l’adattamento di ‘Histoire du Soldat’ con Andrea Bosca). Negli anni ha girato ‘making of’ per la Miramax, video musicali, puntate pilota e pubbicità. Il suo primo lungometraggio ‘Febbre da Fieno’ è stato selezionato e premiato in importanti Festivals internazionali (11 Nominations Hollywood Maverick Awards – Seattle Intl. Film Festival – Los Angeles Intl. – New York Independent – Palm Beach Intl. – St. Louis Intl. -Cleveland Intl. – Lake Harrowhead-Sacramento Intl., -Jaipur Intl. -Fantasporto Directors Week – RealHeart Indianapolis). Nel 2014 negli Stati Uniti ha fatto parte del progetto Consenses Art International Exhbition con la sua prima Video Installazione ‘Searching’. ‘Fiore Gemello’ il suo prossimo film, è stato selezionato all’Atelier del Festival di Cannes 2015.
Consorzio Colto è un duo composto da Lorenzo Faggi e Ruggero Longoni. Entrambi vivono a Milano e si sono conosciuti quando le tv musicali mandavano ancora in onda videoclip e interviste ai musicisti. Oggi lavorano per sia per il web che per la tv. Insieme hanno fondato un progetto di brevi documentari on-line di nome Tracce. Nei loro lavori coniugano una ricerca visiva di forte impatto con un approccio allo storytelling di stile documentaristico, intimo e personale. Si annoiano facilmente, quindi prediligono ambienti e situazioni di lavoro poco convenzionali.