Nielsen Total Ad Ratings si arricchisce di insight: da oggi è possibile verificare a posteriori anche i risultati delle campagne pubblicitarie televisive e online rispetto a target comportamentali e a target di consumo.
Il servizio Nielsen Total Ad Ratings – che tramite la piattaforma Nielsen Media Impact è da tempo a fianco degli advertiser nell’identificazione del target e della relativa dieta mediatica – permetterà quindi di misurare l’efficacia delle campagne di advertising su target non solo demografici, bensì anche comportamentali. Questo significa che i target saranno identificabili sia dal punto di vista dei consumi mediatici (per es.: Light TV viewers, fig 1) sia dal punto di vista delle abitudini di consumo (per es.: basso-medio-consumatore di una marca o una categoria merceologica, fig 2).
Nielsen Total Ad Ratings, riferisce una nota, costituisce la risposta alla frammentazione dell’offerta mediatica e la polarizzazione dei consumi, che rendono sempre più difficile raggiungere i propri consumatori per gli advertiser, per i quali è ormai fondamentale avvalersi di molti e diversi canali di comunicazione in ogni singola campagna.
“La media fragmentation ha reso la pianificazione pubblicitaria un’attività molto più complessa e analitica – spiega Luca Bordin, General Manager Media Sales & Solutions. Per i player del settore è indispensabile avere a disposizione dati e insight ben strutturati e dettagliati per poter ideare, lanciare e valutare l’esito di una campagna di advertising di successo. Nielsen Total Ad Ratings risponde a questa esigenza, affiancando l’attività di media planning e permettendo, grazie all’incrocio dei dati relativi ai vari target, di identificare pre e post campagna audience e segmenti ben definiti non solo in termini demografici, ma anche in termini comportamentali”.