Ovviamente scrivendoci all’indirizzo redazione@youmark.it. Perché in effetti questo evento nato dall’idea di CONNEXIA e Obe, oltre l’aspetto ludico della sfida, che non guasta perché ingaggia, consente di fare il focus su quanto si stia movendo di top nel mondo sul tema.
Brand entertainment. Non è semplice definirne i confini. Lo penserete anche voi guardando i lavori proposti e scelti dai 4 partecipanti, Karim Bartoletti, Partner/MD/Executive Producer di Indiana Production, Francesco Bozza, VP e Cco di Grey United Gruppo WPP, Riccardo Catagnano, Creative Director & Head of Branded Content di Connexia, Valentina Fronzoni, Owner e Executive Producer di The BigMama.
Perché è vero che il senso del termine intrattenimento varia a seconda dello schermo in cui si esprime, così come che la capacità di rendere entertainment il racconto di una case fa la differenza, magari montando a dovere progetti in realtà non così significativi, ma alla fine, non concordate che a vincere finisce sempre per essere l’emozione di eventi e storie che sentiamo di poter vivere o condividere e che insegnano, coinvolgono, divertono, affascinano, raccontando con il talento di film, musiche, immagini, sceneggiature e anche tecnologia perfette?
Insomma, la componente ‘umana’ batte sempre tutto. E aggiungeremo, pure la semplicità, intesa come capacità di arrivare dritti e senza inutili complicazioni all’intento.
Ma questa è solo la nostra opinione. Ecco la selezione proposta la sera di The Brand Factor. Buon divertimento.