“La creatività può garantire che tutta l’umanità sia adeguatamente rappresentata indipendentemente da genere, razza, etnia, orientamento sessuale, o identità, abilità, religione o età. Quando la pubblicità ritrae le persone in modo accurato e rispettoso, trasmette percezioni positive nella mente delle persone che aiutano a ridurre i pregiudizi e a promuovere l’uguaglianza. Questo aumenta consapevolezza, dialogo e comprensione. La comprensione porta all’empatia e all’azione che può eliminare i pregiudizi e promuovere l’uguaglianza”.
Da L’Economia del Corriere della Sera di lunedì 13 luglio.