Hallelujah è una digital agency posseduta in maggioranza da Enfants Terribles e che si presenta sul mercato con credenziali finanziarie particolarmente solide: un capitale sociale di 100.000 euro, interamente versato, e un business plan finanziato per quasi un milione di euro in 3 anni.
Si tratta di una start-up che parte con lo sviluppo di due prodotti di business intelligence (Babiloo, digital social dashboard, e ViralComb, viral dashboard), ma presidia anche il campo della comunicazione fornendo servizi che spaziano dal design secondo i principi della user experience al monitoraggio del digital ecosystem, dallo sviluppo di strategie di e-commerce al big data, dalla comunicazione cross media alle forme più nuove e sperimentali come IoT e tecnologie wearables.
Hallelujah nasce dall’esperienza della viral agency italiana ebolaindustries. Non a caso i due manager al timone della nuova sigla sono Mizio Ratti e Valerio Franco, già fondatori della sigla che si è fatta portavoce il digital non convenzionale in Italia. Ma è in arrivo anche un partner dal profilo tecnologico legato al mondo della ricerca.
La sigla è in fase di recruiting e intende assicurarsi le migliori professionalità in circolazione offrendo working equity alle figure più strategiche, formula nuova per il mondo della comunicazione.
Nove le posizioni aperte al momento sul sito hallelujah.it: Technical Delivery Manager, Front End Developer, UX/UI Architect, Digital Strategist, Web Designer, Back end Developer, Big Data Analyst, SEO/SEM Strategist, Social Media Manager. Se sei interessato/a scrivi a
info@hallelujah.it