E’ quello che riportano insistenti voci di settore, dando il direttore creativo, che da Roma era poi stato distaccato a Milano (inizialmente era arrivato nel 2009 per affiancare Umberto Casagrande dopo la decisione di Francesco Bozza di passare in Bcube come ceo e direttore creativo esecutivo), in uscita dall’agenzia con una chiusura del contratto anticipata rispetto alla naturale scadenza.
Una notizia non ancora ufficiale, che segue a pochi giorni la nota stampa in cui si comunicava la fine del rapporto tra LPF e il ceo Alessio Fronzoni. Il tutto decidendo l’internazionale di passare il timone al team congiunto composto da Massimo Martinengo, general manager, Laura Sordi, executive creative director, e Antonella Calcante, chief financial officier.
Manieri, che ha iniziato la sua carriere nel 1984, vanta un medagliere di premi, anche internazionali, che spazia da Cannes (Leone con ‘Cogli l’attimo Fiat’) al New York Festival, da Epica al London International Advertising Awards. Qui il suo portfolio.