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VoiceMe ottiene la concessione del brevetto per la propria tecnologia di identificazione (VoiceKey), pagamento (VoicePay) e firma legale (VoiceSign) attraverso la voce

L’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ha attestato il carattere innovativo delle soluzioni tecnologiche di VoiceMe, società nata all’interno della fabbrica italiana di startup FoolFarm, fondata nel 2020 da Andrea Cinelli, concedendo alla società il brevetto per il metodo di autenticazione, pagamento e firma digitale degli utenti attraverso l’utilizzo della propria voce.

VoiceMe consente, dopo aver effettuato una semplice procedura di on boarding, di creare una password vocale (VoiceKey) capace di autenticare una persona con un alto livello di sicurezza, superiore anche ai tradizionali sistemi di identificazione biometrici basati sulla rilevazione del volto e rispettando la completa privacy del cliente.

VoiceMe consentirà di effettuare, inoltre, il pagamento di beni e servizi grazie all’integrazione con i principali provider di sistemi di pagamento, creando una propria carta di credito ‘vocale’ (VoicePay). Basterà recarsi in un negozio e semplicemente autenticarsi con il proprio smartphone per completare in pochi secondi il pagamento.

Infine, grazie all’integrazione con i principali sistemi di firma digitale, la tecnologia consentirà di firmare (con firma elettronica, digitale e avanzata) legalmente contratti con la propria Voce (VoiceSign).

Già nei prossimi mesi VoiceMe procederà all’integrazione con i principali sistemi di identificazione SPID per consentire alle persone, anche quelle meno digitalizzate, di potersi identificazione senza la necessità di un documento identificativo, semplicemente con la propria voce.

FoolFarm, attraverso VoiceMe, consolida la propria leadership nel segmento del Venture Building avendo creato, dal suo avvio, oltre 11 milioni di euro di asset con il lancio sul mercato di nuove Startup in ambito Deep Tech. FoolFarm, rispetto agli incubatori di imprese esistenti, crea imprese da idee di successo e le porta sul mercato seguendo un processo industriale di crescita e sviluppo della durata di 36 mesi denominato BeFool.

“Il riconoscimento del brevetto delle tecnologie VoiceKey, VoicePay e VoiceSign della Startup VoiceMe consolida il valore di questa startup che ha già attratto estimatori e investitori da tutto il mondo dopo poco più di 12 mesi di vita”, commenta nella nota Andrea Cinelli, CEO & Founder di FoolFarm Spa. “VoiceMe, grazie al proprio brevetto, potrà seriamente puntare a diventare il leader dei nuovi modelli di identificazione, pagamento e firma del futuro che saranno basati sull’interfaccia più naturale dell’essere umano, la propria voce”.

“Sono felice della concessione ricevuta dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. Il brevetto che utilizza la tecnologia su cui è basata VoiceMe ci consente oggi di acquisire ulteriore forza per affermare la nostra posizione di leader nei sistemi di autenticazione, pagamento e firma basati sulla voce, l’interfaccia con cui interagiremo sempre di più nei confronti di oggetti pensanti basati su AI (come ad es. robot, droni..) e cambiando definitivamente le modalità di interazione uomo-macchina rendendole naturali e più efficaci di sistemi basati su video e telecamere. La voce è l’interfaccia più semplice per comunicare”, conclude Mauro Ferri, CEO di VoiceMe.