Nel 2022 l’inflazione e il caro vita hanno avuto la meglio anche nelle scelte per l’arredamento della casa: per contrastare il crescente aumento dei prezzi, gli italiani hanno preferito riparare i mobili rotti (+238%) piuttosto che acquistarne di nuovi, dare una nuova vita alle piastrelle con la pittura e gli adesivi (+300%), invece che cambiarle, e isolare le pareti (+44%) per trattenere il caldo e il fresco, limitando le spese per il riscaldamento e l’aria condizionata. È la fotografia del Global Trend Report di Taskrabbit, il network globale che mette in contatto chi ha bisogno di una mano per lavori dentro e fuori casa con tasker competenti e affidabili.
Dalla ricerca si evince che per gli italiani la casa debba essere ben organizzata, una priorità per ben il 97% degli intervistati, accogliente (96%) e ben progettata (92%). Circa la metà degli italiani (44%) aspira ad avere una casa ‘instagrammabile’, tanto che sono proprio i social media a influenzare maggiormente le scelte nel campo dell’interior design, con il 47% degli intervistati che prende ispirazione da Instagram, il 27% da TikTok e il 26% da Facebook.
Proprio TikTok ha dettato alcuni trend che gli italiani negli ultimi 12 mesi hanno seguito per arredare la propria casa, con il 42% che si è lasciato ispirare dal social media per organizzare il proprio frigorifero e il 34% che ha ricreato una dispensa in cucina come quelle dei video virali. Nonostante TikTok abbia un target di persone molto giovani, questo social è stato in grado anche di generare nuove tendenze in campo culturale: grazie al fenomeno del ‘BookTok’, gli italiani hanno infatti riscoperto la passione per la lettura e il 38% ha montato degli scaffali per esporre la propria collezione di libri, mentre il 21% degli intervistati ha ricreato delle opere d’arte fai-da-te ispirato dagli ‘attacchi d’arte’ mostrati nei video.
I trend di arredamento del 2023
- Bye-bye minimal. Il cluttercore, il movimento anti-minimal da 74 milioni di visualizzazioni su TikTok, che mixa tessuti e complementi d’arredo kitsch, arriva anche nelle case degli italiani, con il 18% degli intervistati che intende dar sfogo alla creatività e ricreare un “disordine ordinato”.
- Usato è bello. L’imperativo per il prossimo anno è non pesare troppo sul portafoglio: l’upcycling continuerà a prendere piede nelle case degli italiani. Il 43% degli intervistati ha affermato di voler dare una nuova vita ai propri mobili, per evitare di acquistarne di nuovi.
- Occhio alla bolletta. Ridurre le spese per le utenze con una casa più ‘energy-efficient’ è una priorità per moltissimi italiani, tanto che il 46% intende isolare le finestre e il 32% vuole migliorare l’impianto idraulico per sprecare meno acqua.
- Sempre più green. L’armonia con la natura passa anche dalle pareti della casa grazie al biophilic design, con addirittura il 30% degli italiani che vuole ricreare una parete ‘vivente’.
- A tutto relax. Come insegna il momijigari, i colori che vanno dal terracotta al giallo tramonto rendono una casa sempre più accogliente. Questo connubio tra relax e spiritualità interessa il 32% degli italiani, che intende dipingere le pareti con colori caldi, confermato anche dalle prenotazioni su Taskrabbit, che per queste tinte hanno visto un aumento del 400% su base annua.