di Massimo Bolchi
L’integrazione di soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale e il rafforzamento del team sono alla base dei successi dell’agenzia nell’anno che si sta chiudendo, mentre il futuro vede nuove sfida emergere dal DSA per continuare a fornire esperienze digitali di qualità. Simone Rinzivillo, Ceo di ARCHETIPO, racconta il presente e il futuro dell’agenzia.
In chiusura dell’anno, come è andato il 2024?
Il 2024 è stato per noi un anno di grande soddisfazione e consolidamento. Abbiamo concentrato i nostri sforzi su tre aree strategiche: l’integrazione di soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale, il rafforzamento del nostro team e il miglioramento dell’ambiente di lavoro. In particolare, lo sviluppo di una nostra tecnologia proprietaria basata sull’AI ci consentirà di fornire un vantaggio competitivo importante ai nostri clienti sia nell’elaborazione di grandi quantità di informazioni, soprattutto in ambito eCommerce, sia nell’analisi di loro insight che diventano strategici nelle fasi decisionali delle strategie che andiamo a realizzare.
Parallelamente, abbiamo dato grande attenzione alla relazione con i nostri clienti, rafforzandola attraverso il trasferimento non solo di competenze e professionalità, ma anche dei valori che guidano il nostro operato. Questo approccio ha consolidato rapporti di fiducia che si traducono in collaborazioni solide e durature, confermando il nostro impegno verso un modello di crescita sostenibile.
Guardando al 2025: in che direzione si muove il mercato? Quali sono gli obiettivi e i traguardi che vi siete fissati?
Anche il 2025 si preannuncia come un anno ricco di sfide, inevitabilmente, in un mercato in continua e rapida evoluzione, dove le dinamiche possono mutare con estrema velocità. Un esempio chiave è rappresentato dai motori di ricerca basati su intelligenza artificiale: oggi ancora in fase beta, ma con molta probabilità, destinati a diventare rapidamente strumenti definitivi e largamente adottati, trasformando profondamente i paradigmi strategici di molti settori.
Per Archetipo, l’obiettivo è chiaro: continuare a distinguersi per la qualità, mantenendo questo valore al centro di ogni progetto. Accanto a ciò, puntiamo a una crescita organica, sostenibile e finanziariamente solida, in linea con la nostra visione di lungo termine.
SEO e DSA: come si può riuscire a fornire esperienze digitali soddisfacenti rimanendo all’interno delle strette limitazioni della norma europea?
Per operare all’interno delle normative del Digital Services Act (DSA) senza sacrificare la qualità dell’esperienza digitale, risulta essenziale adottare un approccio strategico che equilibri conformità e risultati. La creazione di contenuti di valore che rispondano in modo preciso alle richieste degli utenti rappresenta una priorità: contenuti di alta qualità non solo ottimizzano il posizionamento organico, ma favoriscono anche l’engagement e la fiducia del pubblico. Allinearsi agli standard del DSA stimola, quindi, la produzione di risorse rilevanti, apprezzate sia dagli utenti che dai motori di ricerca.
Per quanto riguarda la privacy, il DSA introduce nuove regole per la gestione dei dati, ma con un approccio consapevole è possibile rispettare le preferenze di privacy degli utenti, continuando a ottenere insight utili per l’analisi dei comportamenti online. Questo equilibrio non solo protegge i dati personali, ma risponde anche alle best practice SEO, poiché Google tende a privilegiare siti che offrono esperienze che tutelano la privacy dell’utente. Anche l’accessibilità digitale assume un ruolo chiave nelle direttive del DSA, e ottimizzare il sito per una navigazione inclusiva non solo rispetta le normative, ma migliora le performance SEO. L’implementazione di elementi come alternative testuali per le immagini, interfacce intuitive e una navigazione semplificata contribuisce a rendere il sito accessibile a tutti, garantendo al contempo un miglior posizionamento organico.
Digital Ad e AI: in quale modo si svilupperà questa ‘collaborazione’ in ambito creativo, tech, programmatic, search ecc.?
La sinergia tra Digital Advertising e AI segna un punto di svolta nel settore, aprendo a nuove possibilità per creare campagne digitali efficaci e personalizzate. In ambito creativo, l’AI consente di sviluppare contenuti dinamici e su misura che si adattano ai diversi segmenti di pubblico in tempo reale. Grazie alla capacità di analizzare enormi volumi di dati, l’AI è in grado di identificare le varianti creative più efficaci per ogni pubblico, garantendo messaggi rilevanti e mirati. Questo livello di personalizzazione non solo migliora le performance delle campagne, ma crea esperienze utente sempre più coinvolgenti.
Dal un punto di vista meramente tecnologico, l’intelligenza artificiale affina la segmentazione e ottimizza il targeting, permettendo di raggiungere il pubblico giusto con maggiore precisione. Un approccio data-driven che unito alle analisi approfondite dell’AI, consente di adattare le campagne alle esigenze degli utenti, mantenendo alti i livelli di rilevanza e impatto. In ottica programmatic, l’AI favorisce la gestione in tempo reale degli acquisti, adattando le strategie di offerta e ottimizzando le campagne all’istante. Ciò riduce significativamente lo spreco di risorse, mantenendo l’investimento mirato e i risultati allineati agli obiettivi strategici.
Infine, nel search marketing, l’AI permette di ottimizzare ogni fase, dal posizionamento SEO agli annunci sponsorizzati. L’intelligenza artificiale aiuta a comprendere con maggiore accuratezza le intenzioni di ricerca degli utenti, migliorando la capacità di abbinare contenuti e annunci alle query. Inoltre, man mano che l’AI diventa più sofisticata, cresce anche la possibilità di interpretare il linguaggio naturale, offrendo risultati di ricerca e contenuti promozionali sempre più rilevanti.