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#ShareWithCare, Deutsche Telekom lancia una campagna basata sull’AI per mettere in guardia contro i furti e gli abusi di identità

Una nuova campagna di Deutsche Telekom e dell’agenzia creativa adam&eveBERLIN mostra i maggiori rischi che i genitori devono affrontare a causa dell’aumento dell’abuso dei dati e dell’intelligenza artificiale (AI). In un video, l’IA viene drammatizzata per attirare l’attenzione sui rischi che la stessa presenta. Oltre alle opportunità della digitalizzazione, Dutsche Telekom infatti vuole sottolineare l’urgenza di una gestione responsabile dei dati personali nel mondo digitale.

Foto di vacanze, feste di famiglia o viaggi di fine settimana con tutta la famiglia: sono momenti emozionanti che amici e parenti vogliono condividere immediatamente. Spesso questo accade con troppa leggerezza. Una volta pubblicati su Internet, questi dati personali sono disponibili in tutto il mondo e senza limiti.

Con la campagna #ShareWithCare, Deutsche Telekom vuole sensibilizzare l’opinione pubblica a una gestione responsabile di foto e dati. La comunicazione prende il via con l’atmosfera opprimente dello spot deepfake ‘A Message from Ella’, che utilizza l’esempio di una famiglia per mostrare le conseguenze della condivisione delle foto dei bambini su Internet. Deutsche Telekom richiama l’attenzione sul cosiddetto ‘sharenting’, una pratica molto criticata in cui i genitori condividono online foto, video e dettagli della vita dei figli.

“Telekom offre la rete migliore e più sicura”, afferma in una nota Uli Klenke, Chief Brand Officer di Deutsche Telekom. “Ma oltre all’accesso a questa rete, abbiamo bisogno anche delle conoscenze e degli strumenti necessari per una gestione sicura e responsabile dei dati su Internet. Perché lo sviluppo dell’intelligenza artificiale comporta opportunità e rischi. Nello spot, lasciamo che l’IA ci metta in guardia da se stessa. Sottolineando così fascino e timore allo stesso tempo. Dobbiamo imparare a gestire entrambi i fattori in modo appropriato”.

Il video mette in scena (ed esaspera) un esperimento sociale teorico, che però avrebbe potuto svolgersi in pratica nella stessa forma, perché la tecnologia per farlo è disponibile da tempo. L’immagine di una bambina di 9 anni, chiamata ‘Ella’, funge da protagonista del film. Con l’aiuto della più recente tecnologia AI, è stato creato un deepfake: i deepfake sono video, immagini o persino suoni generati artificialmente dall’apprendimento automatico. Nel video, si può vedere come la ‘Ella adulta’ si rivolga ai suoi genitori sorpresi. In altre parole, Ella invia un avvertimento dal futuro e mette la madre e il padre di fronte alle conseguenze della condivisione di immagini del proprio figlio su Internet. Per la prima volta è stato creato un deepfake virtualmente invecchiato di una bambina di 9 anni, che può agire e discutere come una donna adulta. Ella è rappresentativa di un’intera generazione di bambini.

Christian Loefert, Responsabile Comunicazione di Deutsche Telekom, sottolinea: “Ogni persona ha il diritto di decidere della propria identità digitale. Allo stesso tempo, gli studi dimostrano che un bambino medio di cinque anni ha già avuto circa 1.500 immagini caricate senza il suo consenso da coloro di cui si fida di più: i genitori. Questo materiale non è protetto in rete. Con #ShareWithCare, ci battiamo per un approccio consapevole alle immagini dei nostri cari”.

Gli esperti prevedono che entro il 2030 due terzi di tutti i casi di furto di identità avverranno in questo modo. Condividendo con noncuranza le foto dei bambini e altri dati, come nomi o età, attraverso i social media e i servizi di messaggistica breve, i genitori espongono involontariamente i bambini a dei rischi. Le possibili conseguenze includono la profilazione da parte dei data provider, l’hacking, il riconoscimento facciale, la pedofilia e altre minacce alla privacy e alla sicurezza.

“Vogliamo evitare che i bambini diventino vittime della criminalità informatica senza alcuna colpa“, spiega Marike Mehlmann-Tripp, Cluster Lead Social Engagement, Group Corporate Responsibility di Deutsche Telekom. “Affinché tutte le persone possano partecipare al mondo digitale, è essenziale che possano muoversi in modo sicuro, autodeterminato e fiducioso nello spazio digitale. La competenza mediatica è parte integrante della partecipazione digitale. Per questo ci impegniamo a promuovere le competenze digitali attraverso numerose iniziative”.

Credit

Brand: Deutsche Telekom
Creatività: adam&eveBERLIN & DDB Germany
Regia: Sergej Moya
Produktion: Tempomedia Berlin
Post Produzione: SPC / Supercontinent
Post Produzione Audio: Supreme Music