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Pinterest contro gli ‘inner saboteurs’ all’insegna del ‘fare’: campagna di Uncommon e pianificazione di Media Hub

La più recente campagna di Pinterest mette a nudo l’opera dei ‘sabotatori interiori’ – le persone che frenano ogni iniziativa instillando dubbi – e sottolinea come Pinterest sia l’antidoto stesso al dubitare. ‘Don’t Don’t Yourself’ è il mantra alla base di questa nuova campagna, che sottolinea la convinzione che l’atto di fare può aiutare a mettere a tacere quei sentimenti di paura e autocensura che a volte bloccano. Questa campagna affronta appunto tutte le critiche, sfidando direttamente il ‘non fare’ con l’energia e la positività del ‘fare’. Pinterest abbatte le barriere e incoraggia le persone a creare la vita che amano. La campagna, lanciata oggi, sarà diffusa negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Germania attraverso TV, cinema, VOD, OOH, DOOH, social e media partnership.

“Trascorriamo online fino alla metà del nostro tempo attivo, ma sempre più spesso le persone affermano che essere online le fa sentire scollegate da se stesse e dai loro interessi“, afferma in una nota Andréa Mallard, CMO di Pinterest. “La nostra ultima campagna evidenzia come Pinterest sia un lato diverso di Internet, dove ci si può concentrare di più sul fare e meno sul vedere, dove si può trovare ciò che si ama e dimenticare per un istante i ‘like’, e dove si può pianificare la propria vita e provare qualcosa di nuovo, senza essere giudicati”.

Sviluppata in collaborazione con il pluripremiato studio creativo britannico Uncommon, la campagna presenta Pinterest come il ‘luogo’ ispiratore, dove le persone vanno per poter fare cose. La strategia media è stata sviluppata in collaborazione con l’agenzia media globale Mediahub. La campagna integrata prevede cinque film che andranno in onda in TV, al cinema e in streaming, negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Germania. I video cinematografici a ripresa singola sono girati dal regista Kim Gehrig, che è salito alla ribalta come regista di spot pubblicitari e video musicali, vincendo premi tra cui Cannes Lions e un UKMVA Music Video Award. La serie di filmati mostra cinque diversi tipi di sabotatori inconsci, dal ‘Critico interiore’ alla ‘Paura del fallimento’ al ‘Doomscrolling’ (dipendenza dalle cattive notizie), e come Pinterest aiuti a superarli e a creare una vita ricca e degna di essere amata, attraverso il semplice atto del ‘fare’.

Vi è poi una serie suggestiva di annunci in esterna, annunci digitali e video ‘made-for-social’ che mettono in evidenza le ‘cose da non fare’, come raccontano i ‘sabotatori’ e mostrano il potere di Pinterest nell’aiutare a superarle. Con location chiave che occupano le principali città degli Stati Uniti, del Regno Unito e della Germania, dalla Penn Station di New York alla Waterloo Station di Londra.

Le partnership mediatiche, infine, prendono spunto da vari momenti culturali, sostenendo il ruolo dei creator nel superare i nostri ‘no’ e trovare i nostri ‘sì’.

Lucy Jameson, cofondatrice di Uncommon, ha spiegato: “In Uncommon vogliamo che i marchi facciano la loro parte nelle conversazioni più importanti della nostra società. Una di queste ‘grandi conversazioni’ riguarda la tossicità di gran parte di Internet e che cosa fare al riguardo. Pinterest può aiutare, fornendo un antidoto a molti dei mali dei social media. La piattaforma è comunemente nota come il lato positivo di Internet. Perché, invece di essere costruita tutta su immagini e confronti, tratta di idee e creatività. È una comunità e un algoritmo costruito intorno al fare, non al giudicare. La nostra campagna è il capitolo iniziale di una storia che mostra quanto Pinterest sia diverso dalle altre piattaforme. Siamo molto orgogliosi di collaborare con loro”.

In vista della Giornata mondiale della salute mentale del 10 ottobre, Pinterest presenta anche un’installazione esperienziale a New York che affronta uno dei sabotatori interiori, “Escape the Doomscroll with Pinterest“. L’evento si svolgerà dal 7 al 9 ottobre.

Credit

CREATIVE STUDIO: Uncommon
CLIENTE: Pinterest
CDA: Somesuch
DIRECTOR: Kim Gehrig
PRODUCER: Lucy Gossage
EXECUTIVE PRODUCER: Chris Watling
DOP: Kasper Tuxen
PRODUCTION DESIGNER: KK Barrett
COSTUME DESIGNER: April Napier
CASTING: Jodi Sonnenberg
SERVICE COMPANY: The Lift
EDITOR: Fouad Gaber @ Trim
POST PRODUCTION: Time Based Arts
COLOURIST: Simone Grattarola
VFX: Stephen Grasso
POST PRODUCER: Sian Jenkins
SOUNDTRACK COMPOSER: Soundtree Music