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ObservatoryZed e Ipsos collaborano per trasformare gli insight sulla Gen Z in strategie di business

L’universo Gen Z cattura sempre più l’attenzione dei brand, in continua ricerca di dati e approfondimenti sui nativi digitali, da utilizzare all’interno delle loro strategie di business. L’individuazione di tale esigenza ha spinto ObservatoryZed, l’Osservatorio che analizza i comportamenti, l’identità e i sentimenti dei nativi digitali, e Ipsos, società leader mondiale nelle attività di consulenza e ricerche di mercato, a intraprendere una nuova collaborazione mettendo il proprio know-how a disposizione per brand e agenzie.

Infatti, grazie alle capacità di ricerca e analisi dei due partner, che si traducono nella definizione di una panoramica dettagliata sui comportamenti degli utenti e – in particolare – dei nativi digitali, i brand hanno la possibilità di comprendere in profondità l’attuale scenario e perfezionare le strategie di marketing rivolte alla Generazione Z.

“Oggi i brand mostrano una particolare attenzione verso le giovani generazioni, che esercitano sempre più potere d’acquisto e influenzano, di conseguenza, i consumi familiari”, afferma nella nota Alessandro La Rosa, Presidente di ObservatoryZed, nonché Founder e CEO di CreationDose. “Per riuscire a coinvolgere questo target esclusivo, è necessario comprenderne in profondità abitudini e preferenze. Il nostro Osservatorio punta proprio a rispondere alle attuali esigenze dei brand e offrire loro informazioni dettagliate sull’universo della Generazione Z”.

La nuova collaborazione quindi contribuirà allo sviluppo delle strategie dei brand, accompagnandoli – attraverso consulenze, report, eventi fisici e digitali – all’interno di un percorso che si pone l’obiettivo di analizzare e comprendere l’universo delle giovani generazioni.

“Noi di Ipsos siamo molto felici di aderire al progetto di ObservatoryZed e contribuire alla comprensione dell’universo Gen Z”, commenta Francesca Petrella, Communication Manager di Ipsos. “La sfida per tutti noi è conoscere al meglio, e in profondità questa generazione così diversa dalle altre. Sono certa che dall’incontro di tante realtà e professionalità arriveranno insight utili per raggiungere questi nuovi consumatori”.