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Nasce Albedo Venture, il fondo che permette ai creator di investire la loro visibilità in startup

Giuseppe Mayer e Karim De Martino, co-founder Albedo Ventures
Giuseppe Mayer e Karim De Martino, co-founder Albedo Ventures

I co-founder Karim De Martino e Giuseppe Mayer hanno annunciato il lancio di Albedo Ventures, il primo fondo italiano che permette ai creator di investire la loro visibilità nelle realtà che supportano, diventandone soci a tutti gli effetti.

Albedo Venture nasce infatti con una visione chiara: non più il classico scambio pagamento-post, ma una collaborazione in cui creator e startup crescono insieme. I creator ottengono equity delle realtà supportate, condividendo il successo finanziario e reputazionale derivante dalla crescita. Le startup, d’altro canto, trovano nei creator dei veri e propri soci, capaci di attrarre il pubblico giusto e accelerare la traction e il funding.

Una novità assoluta nel mondo dell’influencer marketing e della creator economy sta assumendo una rilevanza centrale nel panorama della comunicazione, con un peso economico e mediatico sempre maggiore. Solo in Italia nel 2023 sono stati spesi 323 milioni di euro, secondo i dati diffusi da UPA, con una crescita del 10% anno su anno.

Tuttavia, con la maturazione di questo settore, emerge chiara la necessità di evolvere oltre la logica riduttiva del mero scambio soldi-visibilità che fino a oggi caratterizza la maggior parte delle transazioni tra aziende, agenzie e influencer.

Karim De Martino, pioniere dell’influencer marketing in Italia e co-founder di Albedo, ha dichiarato: “Da una parte guarderemo alle numeriche che rappresentano il reale valore di ingaggio con la propria audience, come la capacità di creare engagement e conversioni, andando oltre le ‘vanity metrics’, dall’altra ci focalizzeremo su profili rilevanti in specifici settori come tecnologia, sostenibilità, cucina, travel, benessere”.

“I creator costruiranno lo storytelling insieme alle strart-up, contribuendo con la loro esperienza specifica in ogni settore”, aggiunge il co-founder Giuseppe Mayer. “Non si tratterà di un messaggio calato dall’alto a cui i creator dovranno prestare la loro voce, bensì di un progetto corale dove il content creator avrà un ruolo attivo anche nel contribuire con il suo personale TOV”.

I creator che hanno già aderito al progetto

I primi creator che hanno deciso di supportare il progetto sono Marcello Ascani, Dario Vignali e Alvise Ciotti (Blink46), tre importanti nomi del panorama italiano che non necessitano di presentazioni. Leader nelle rispettive categorie e riconosciuti per le loro capacità imprenditoriali, oltre che comunicative.