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Nasce Ailyn, l’Artificial Intelligence e il Machine Learning affiancano l’uomo nell’ottimizzazione di tutte la attività di digital marketing

Un team italiano ha messo a punto un algoritmo di intelligenza artificiale al servizio del marketing digitale. Battezzato Ailyn, non nasce per prendere il posto di un umano, social media manager o digital marketer che sia, ma per affiancare, aiutandolo, chi gestisce e attua strategie di comunicazione sulle piattaforme digitali.

Non si tratta solo di creare un post virale su Instagram o di massimizzare il rendimento di una piattaforma eCommerce, assicurano dalla startup, fondata dal Gruppo Roncaglia, da Tembo e da un gruppo di professionisti fra i quali Daniele Chieffi, Andrea Parmigiani, e Alessandro Luciani, ma di “aumentare l’intelligenza umana, supportandola e amplificandola senza sostituirla”, come recita la nota stampa.

L’algoritmo automatizza tutte le fasi di analisi, di identificazione del tema corretto e più efficace, scrive il contenuto più adatto.  che diventerà base di lavoro su cui interverrà l’intelligenza umana. Ailyn, infatti, apprende interi ecosistemi di interesse, identifica il giusto tema su cui realizzare il tweet, il post su Instagram, l’offerta eCommerce da proporre, il corretto cluster per il CRM e lo realizza, proponendolo al professionista umano, che lo validerà per poi diffonderlo o attuarlo. Inoltre la sua Intelligenza è in grado di ‘leggere’ e riassumere interi scritti complessi, come ad esempio articoli, elaborando e scrivendo testi riassuntivi. Si tratta cioè dell’automazione della produzione di rassegne stampa e newsletter, costruite sulle necessità informative del singolo.

Dai luoghi di relazione (social network) fino a quelli di transazione (eCommerce), Ailyn analizza le scelte degli utenti su varie piattaforme al fine di predire e anticipare i trend, così da costruire insieme all’uomo scenari e contenuti che possano far ottenere un ingaggio migliore con le audience di riferimento, la massima percentuale del conversion rate e accorciare i tempi di reazione delle aziende nel prendere decisioni legate all’andamento dei comportamenti stessi.