BOLD (Business Opportunities for L’Oréal Development), il fondo di Corporate Venture Capital di L’Oréal, annuncia un investimento di minoranza nella startup statunitense Digital Village, piattaforma Metaverse-as-a-Service e marketplace NFT per brand, creator e community. Si tratta del primo investimento di Venture Capital di L’Oréal nel metaverso e nello spazio Web3, nonché del primo investimento realizzato dall’iniziativa BOLD Female Founders lanciata nel 2022.
Guidata da un team internazionale proveniente da Stati Uniti, Europa e Asia, Digital Village offre innovative tecnologie scalabili per la creazione e l’interazione di identità e asset digitali in ambienti virtuali. La start-up è stata fondata nel 2021 da Evelyn Mora, ex Digital & Sustainability Consultant di primari brand e fondatrice della Helsinki Fashion Week, evento completamente digitale che punta sulla sostenibilità. L’Advisory Board di Digital Village include fondatori e top manager di Pangaia, The Sandbox e Wave.
“L’Oréal continua a esplorare e delineare il ruolo della bellezza nel Web3, e quindi puntiamo a collaborare con le start-up più promettenti che aderiscono ai più elevati standard visivi e tecnici”, dichiara nella nota Camille Kroely, Chief Metaverse & Web3 Officer di L’Oréal. “Siamo entusiasti di collaborare con Digital Village, le cui soluzioni saranno potenti abilitatori per i nostri brand e con cui condividiamo i medesimi ideali di sostenibilità, accessibilità e interoperabilità nel metaverso o nel Web3″.
Venture Reality Fund (VR Fund), società di Venture Capital a contenuto tecnologico con sede nella Silicon Valley, specializzata in realtà virtuale e artificiale, è al fianco di BOLD nella conduzione di questo round di Seed Financing in Digital Village.
“Siamo lieti del supporto di BOLD e impazienti di collaborare con L’Oréal per rivoluzionare il settore della bellezza attraverso la creazione di esperienze virtuali innovative per i brand dell’azienda”, ha concluso Evelyn Mora, Founder Digital Village. “Insieme stiamo definendo i canoni della bellezza nel metaverso e nel Web3, ampliando i confini di ciò che è possibile e stabilendo un nuovo standard per l’intero settore”.
