Ancora poco conosciuta in Italia, la Link Building è una tecnica SEO ben consolidata all’estero e sempre più utilizzata dalle aziende per crescere nel mercato digitale.
Ecco cosa dicono i dati.
Complice una conoscenza spesso superficiale dei meccanismi SEO – cioè l’ottimizzazione del proprio sito web sui motori di ricerca, per farlo apparire ai primi posti fra i risultati dei browser e ottenere così più traffico, – l’Italia tende a restare indietro sulle ultime tendenze in ambito SEO e di non essere ancora in grado di sfruttare le occasioni che esso ha da offrire.
I concetti SEO risultano ancora vaghi e sono molte le opportunità che il mercato italiano non riesce a sfruttare, contrariamente a quanto accade negli altri Paesi europei dove i digital marketer i utilizzano quotidianamente le tecniche di link building per la creazione di valore e di successo economico delle aziende nel mondo digitale.
L’attività di Link Building – è ancora relativamente poco nota nel Belpaese – di conseguenza il margine di ottimizzazione è ancora ampio per le aziende italiane, e con esso i benefici economici che queste possono trarne.
Nota anche come “netlinking”, questa tecnica SEO mira a aumentare il numero e la qualità di link su internet che indirizzano al proprio sito web e si configura come una delle maggiori opportunità non ancora sfruttate nel mercato digitale italiano.
Le ragioni dietro a questo dato di fatto sono molte e sono le stesse che hanno condotto questa soluzione al successo nel resto del mondo. Prima fra tutte, i benefici sulla SEO. Difatti, fra i fattori più rilevanti considerati da Google per determinare il posizionamento nei risultati di ricerca, la presenza di link di alta qualità che conducono al proprio sito si distingue nell’essere uno dei requisiti prioritari.
Ad aver la meglio in termini di rilevanza sembrerebbe essere la qualità dei link presi in considerazione, cioè il fatto che provengano da testate autorevoli e riconosciute nella propria area di esperienza.
“I backlink fungono da vero e proprio ‘voto di fiducia’ tra un sito web e un altro. Per questo, Google dà priorità a link che provengono da fonti qualificate e affermate”, sottolinea Nicoletta Properzi, Sales Director di Getfluence Italia, che da anni collabora con oltre 10.000 editori nel mondo per fornire a aziende e professionisti backlink di qualità.
La provenienza dei link indirizzati al proprio sito web risulta dunque determinante e sembrerebbe avere la meglio rispetto alla loro quantità.
“La qualità delle fonti da cui provengono i link è fondamentale. Un backlink autorevole da una testata come il Washington Post, ad esempio, può valere fino a più di 50 backlinks diversi provenienti da testate poco riconosciute o affermate”, aggiunge Nicoletta Properzi.
Un aspetto fondamentale, per chi desidera costruire una strategia per un proprio business digitale che duri negli anni e a cui si aggiungono i vantaggi della Link Building legati al traffico di qualità che può generare verso il proprio sito anche al di fuori dei risultati di ricerca sui browser.
“Avere link che indirizzino a un sito web da fonti riconosciute nello stesso settore permette di generare un traffico di persone interessate agli stessi argomenti, servizi o prodotti, con impatti positivi su engagement e tasso di conversione”, conclude Properzi.
Benefici importanti che hanno portato a riconoscere la Link Building come un’attività sempre più fondamentale per ogni strategia di digital marketing internazionale, e che presto potrebbe essere lo stesso anche per il mercato italiano.
Quanto è realmente efficace la Link Building: alcuni dati esplicativi
Come ogni trend che gradualmente si conferma in un mercato, quello della Link Building è stato oggetto di diversi dubbi da parte dei più scettici, che si sono chiesti quanto i suoi benefici potessero realmente incidere in una strategia digitale per accrescere il business aziendale. Fortunatamente, i dati sono favorevoli e sottolineano i vantaggi di questa tecnica, che sebbene risulti ‘nuova’ nel mercato italiano, è de facto un’attività ben consolidata in numerosi Paesi d’Europa e del mondo. I numeri parlano chiaro, con studi che evidenziano l’utilità del netlinking sotto diversi aspetti.
Innanzitutto, è interessante notare come, in media, il primo risultato nelle pagine di ricerca su Google abbia 3,8 volte più backlinks indirizzati ad esso che i seguenti siti web fino alla decima posizione. Ma gli studi si spingono oltre. I dati mettono in luce come più del 45% delle aziende che utilizzano servizi di Link Building, investono annualmente cifre oltre i $ 10.000, il che testimonia la crescente attenzione dei marketers verso questa misura.
Infine, oltre il 36% degli stessi dichiara di rivolgersi ad agenzie o freelancer per le proprie attività di netlinking. Insomma, numeri che suonano come sentenze e testimoniano la costante crescita della Link Building, destinata a diventare una leva sempre più cruciale in Italia già a partire dai prossimi mesi.
Riguardo Getfluence
Getfluence è un’azienda leader al mondo per la creazione di articoli sponsorizzati con backlink di alta qualità. Grazie a partnership con più di 10.000 editori a livello internazionale, consente ad aziende e professionisti di sviluppare la propria strategia di Link Building, promuovendo guest posts pubblicati su testate autorevoli nel proprio settore anche a livello internazionale. Il sistema di messaggistica centralizzato di Getfluence consente di scambiare documenti e informazioni in totale sicurezza, permettendo di risparmiare tempo rispetto alle soluzioni tradizionali. Tramite accordi con i vari publishers, Getfluence rende inoltre possibile accedere ad articoli sponsorizzati con offerte già preimpostate e a prezzi competitivi.
