Interactive

L’AgCom colpisce Google e Twitch per violazione del divieto di pubblicità del gioco d’azzardo. Salvata invece TikTok, perché non ha un ‘rapporto contrattuale’ con gli influencer trasgressori

AgCom Logo

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha sanzionato Google e Twitch per la violazione del divieto di pubblicità del gioco d’azzardo: il primo ha ricevuto una sanzione di 2 milioni e 250 mila euro e il secondo una da 900 mila per non aver rispettato il cosiddetto ‘Decreto Dignita’. Le decisioni sono state assunte con le delibere nn. 317/23/CONS e 318/23/CONS.

A seguito delle numerose segnalazioni pervenute all’Autorità, infatti, erano stati avviati due procedimenti che hanno accertato la presenza di oltre 80 canali YouTube e Twitch contenenti più di 20.000 video che pubblicizzavano slot-machine, gioco d’azzardo, scommesse sportive e gratta e vinci.

In entrambi i procedimenti, le società sono state ritenute responsabili in quanto titolari del mezzo di diffusione dei video pubblicati da soggetti terzi e con i quali avevano specifici contratti di partnership commerciale. Sulla base dell’intervento dell’Autorità, i contenuti illeciti sono stati rimossi; inoltre, è stato ordinato alle piattaforme di impedire il caricamento da parte di quei soggetti di analoghi video violativi, in attuazione dell’articolo 6, comma 1, lett. b) del Regolamento per i Servizi Digitali (DSA).

Con la Delibera n. 316/23/CONS l’Autorità ha, invece, archiviato il procedimento nei confronti di TikTok, avendo rilevato l’assenza di un ‘rapporto contrattuale’ con i 30 content creator che avevano a loro volta effettuato il caricamento dei contenuti contestati ai sensi del medesimo ‘Decrato Dignità’: i relativi contenuti pubblicitari ovviamente sono stati rimossi.