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Investimento in WeRoad da parte dei figli minori di Berlusconi: 18 milioni di euro del family office H14 per finanziare sviluppi tecnologici e un’ulteriore espansione del business

WeRoad

WeRoad, società specializzata in adventure travel di gruppo, ha raddoppiato i finanziamenti ricevuti, in un round di Serie B, aggiungendo 18 milioni di euro raccolti, come investimento privato, dal family office italiano H14, che fa capo ai figli di secondo letto di Silvio Berlusconi, Barbara, Eleonora e Luigi, con la partecipazione di diversi investitori privati. WeRoad, che ha sede in Italia e ha raccolto complessivamente 36 milioni di euro, ha dichiarato che i finanziamenti saranno destinati agli sviluppi tecnologici e a un’ulteriore espansione.

“L’obiettivo strategico è quello di consolidare la nostra posizione nei cinque mercati dove siamo attualmente presenti (Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, ndr) e di espandere la presenza in Europa, prima di puntare all’espansione globale”, ha dichiarato la società in un comunicato.

“Questo round raddoppia il totale dei nostri investimenti fino a oggi e rappresenta una forte conferma della storia di successo di WeRoad, da parte degli investitori esistenti e di quelli nuovi”, ha commentato Andrea D’Amico, CEO di WeRoad. “In soli cinque anni, e nonostante una pandemia globale, siamo riusciti a conquistare il mercato dei viaggi d’avventura di gruppo. E negli ultimi 12 mesi, non solo abbiamo raddoppiato il nostro fatturato, ma abbiamo anche aumentato in modo significativo il nostro potenziale di crescita futura, accrescendo la nostra comunità di travel coordinator in Europa da 1.200 a 2.500, e aprendo la strada a un futuro entusiasmante”.

Il piano prevede di dirottare parte dei nuovi finanziamenti per espandere il concept negli altri mercati di WeRoad e creare un marketplace per i travel coordinator, i fornitori e le società di gestione delle destinazioni.

“Abbiamo osservato come il settore dei viaggi sia diventato sempre più resiliente e non discrezionale, soprattutto tra i millennial”, ha concluso Riccardo Porcelli, responsabile degli investimenti digitali di H14. “Seguiamo WeRoad da vicino e siamo estremamente colpiti dalla comunità e dalla piattaforma che hanno costruito in poco tempo. Siamo entusiasti di unirci alla loro storia e non vediamo l’ora di supportare il team nella loro prossima fase di crescita”.