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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza al centro della tavola di apertura della 37^ edizione dell’International CAE Conference And Exhibition, a Vicenza il prossimo 17 novembre

Parte il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che vede la rivoluzione digitale al centro con il 27% di tutte le risorse erogate dall’Europa: un finanziamento totale di 14,7 miliardi per il biennio 2021-2022. Risorse importanti, in particolare per le piccole e medie imprese che affrontano una nuova fase di trasformazione digitale.

Un primo importante bilancio sull’utilizzo di questi fondi, sugli obiettivi a medio termine, sui risultati già raggiunti nei primi mesi di Piano Nazionale sarà al centro della tavola di apertura della 37esima edizione dell’International CAE Conference And Exhibition che si terrà a Vicenza il prossimo 17 novembre 2021.

Sentieri italiani del Futuro Digitale è il titolo dell’appuntamento inaugurale che conta tra gli invitati Paolo Gentiloni, Commissario Europeo per gli Affari Economici e Monetari; Vittorio Colao, Ministro per l’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale; Carlo Bonomi, Presidente Confindustria; Bruno Tabacci, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio; Guido Crosetto, Presidente AIAD; Gianni Pietro Girotto, Presidente X Commissione Permanente Commercio, Industria, Turismo; Franco Bernabè, dirigente d’azienda e accademico; Umberto Rapetto, esperto di sicurezza informatica, docente e giornalista; Andrea Pontremoli, Amministratore Delegato e Socio di Dallara Automobili; Sergio Terzi, Docente del Politecnico di Milano e Co-Direttore Osservatorio Industria 4.0; Francesco Rucco, Sindaco di Vicenza; e Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto. Aprirà i lavori Stefano Odorizzi, Presidente EnginSoft e Direttore Tecnico Scientifico International CAE Conference and Exhibition.

Da ormai tre decenni l’International CAE Conference And Exhibition si pone l’obiettivo di fornire, edizione dopo edizione, un’informazione esaustiva e aggiornata delle evoluzioni tecnologiche per il sistema industriale e manifatturiero, creando la cultura necessaria al loro corretto utilizzo e alla definizione di un processo innovativo continuo. L’edizione 2021 segnerà un ulteriore punto di svolta.

Infatti l’edizione di quest’anno, che si svolgerà dal 17 al 19 novembre 2021, sarà in forma ibrida con eventi in presenza e appuntamenti online, e vedrà la partecipazione dei più importanti attori globali della simulazione digitale, dalla manifattura industriale alla ricerca aerospaziale passando dai settori dell’automotive e dei big data, le tecnologie che consentono la democratizzazione della simulazione, la digitalizzazione dei settori dell’ingegneria, dell’industria e delle linee e organizzazione della filiera di produzione.