Interactive

Il Ministero dello Sviluppo Economico approva il finanziamento al progetto ‘Validated Question Answering’ di OKT, del Gruppo Relatech

pasquale Lambardi, amministratore delegato di Relatech

Relatech ha reso nota oggi l’approvazione, con Decreto di Concessione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, del progetto Validated Question Answering, in acronimo VQA, proposto nell’ambito del bando ‘Sportello Fabbrica Intelligente’.

OKT s.r.l., azienda nata come spin-off dell’Università della Calabria e oggi parte del Gruppo Relatech, focalizzata su R&D nel campo delle tecnologie ICT più avanzate e innovative, ha ottenuto infatti questo Decreto di Concessione per l’avvio del progetto di Ricerca Industriale, proposto in collaborazione con l’Università Magna Graecia di Catanzaro e l’azienda Altilia s.r.l.

Il progetto intende studiare nuove metodologie, algoritmi e approcci in grado di svolgere un ruolo abilitante per tecnologie di question answering capaci di convogliare all’utente dati e informazioni certificate mediante i meccanismi tipici della blockchain e che consentono la realizzazione di soluzioni software in diversi contesti applicativi con particolare riferimento all’automazione di processo nei settori finanziario e clinico/sanitario.

Il progetto prevede una durata complessiva di tre anni con un costo complessivo totale di 2.259.998,83 euro, che verrà sostenuto dalle aziende partner nel corso di tale periodo e parzialmente sostenuto da agevolazioni. I costi ammissibili di ricerca e sviluppo che sosterrà OKT  sono pari a 359.997,14 euro.

“Relatech, attraverso la sua controllata OKT, intende, con questo progetto, spingersi in uno dei comparti più avanzati dell’ICT”, commenta in una nota Pasquale Lambardi, Amministratore Delegato Relatech. “Svilupperemo modelli, metodi, algoritmi e approcci per l’arricchimento human-driven di dati, ovvero di tecniche per human-in-the-loop machine learning che facilitino la creazione di training set da usare per l’apprendimento di modelli di machine learning e question answering in grado di abilitare approcci e strumenti per cognitive automation. In pratica parliamo di strumenti in grado di semplificare ed automatizzare attività complesse, o interi processi di business, che facilitano il trasferimento alla macchina di competenze possedute da esperti di dominio. Ci concentreremo su due settori quello clinico/sanitario e quello finanziario/bancario”.

“Nel settore clinico/sanitario”, continua Pasquale Lambardi, “il progetto si propone di abilitare la possibilità di offrire cure e trattamenti personalizzati a pazienti coinvolti in procedure medico/cliniche, sulla base della precision medicine che persegue la personalizzazione del trattamento medico rispetto alle caratteristiche individuali di ciascun paziente come la creazione di farmaci o pratiche mediche che sono unici per un paziente o per una specifica categoria di pazienti. Nel settore finanziario/bancario si tratterà di sviluppare soluzioni che permettano una più efficace ed efficiente gestione del processo valutativo del cliente, quando si tratta ad esempio di concedere un prestito o un finanziamento ad un’azienda e bisogna analizzare quanti più dati e parametri possibili (bilanci, contesto di mercato, management, impatto ambientale del business ecc.). E questo in tempi rapidi”.

“Relatech”, conclude Pasquale Lambardi, “continua il suo impegno in attività di Ricerca e Sviluppo grazie anche a importanti collaborazioni con il mondo Accademico e Universitario e giovani e qualificate aziende, convinti che l’innovazione nel comprato ICT, sia la chiave di una crescita solida e costante”.