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Il Gruppo Us Up si espande e crea Ethereon, l’innovation hub firmato Bit For Fun

Ethereon

Us Up & Below The Line, gruppo con decennale esperienza sul mercato in ambito comunicazione, organizzazione eventi e OOH entra nel mondo dell’innovazione digital. Grazie, infatti,  all’ingresso di Bit For Fun,  Creative & Software House del Gruppo Us Up, nasce Ethereon: un innovation hub dove qualsiasi esigenza di comunicazione trova una chiave di lettura e di interpretazione nuova, potenziata dalle opportunità che le più recenti tecnologie possono offrire al mercato e al mondo Communication & Events.

Non solo ‘ordinari’ effetti speciali, dunque, ma un incubatore di idee inedite applicate a tecnologie di altissimo impatto e valore creativo.

“Ci piace pensare che Ethereon sia una scatola delle meraviglie, dove i clienti possano trovare le soluzioni che hanno sempre sognato o pianificato, senza mai riuscire a realizzarle in concreto per via della complessità che il mondo dell’innovazione tecnologica sembra trasmettere”, dichiara nella nota Claudio Furlan, CEO di Us Up & Below The Line. “Qui ci sono i meta umani, gli ologrammi, ma anche i meta mondi, gli eventi virtuali interattivi, i webinar su stage virtuali personalizzati. E ancora avatar, repliche fedeli di sé stessi nel mondo digitale, affissioni anamorfiche 3D e… potremmo continuare all’infinito”.

“Il nostro team di Ricerca e Sviluppo porta il pensiero creativo e innovativo dell’azienda in una direzione sempre più all’avanguardia, per anticipare i trend e rendere facilmente fruibili quelli già in corso”, continua Furlan. “La tecnologia qui è la nostra linfa e presto sarà possibile toccarla con mano nel nostro spettacolare showroom. Ma questo… è ancora un segreto”.

Quest’anno Mya, la Metahuman di casa Ethereon, ha co-condotto con grande successo lo IAB Forum 2023 con una prima apparizione assieme al fotografo di fama mondiale Albert Watson, per la produzione della Digital Edition di MIDO.

“Siamo un team con oltre 20 anni di esperienza nel settore della comunicazione e ancora c’è molto con cui divertirsi.   L’introduzione dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite, e nei mercati di riferimento, è di certo una rivoluzione che non può essere ignorata, ma di sicuro necessita di essere incanalata in una strategia utile, pragmatica e soprattutto raggiungibile dalle aziende. Il Metaverso? Una parola che è tornata dormiente e che necessita ancora di un vero senso compiuto. È questione di tempo, noi lo sappiamo, tutti lo sanno. Farsi trovare preparati è importante, ma lo è anche non tralasciare tutte le soluzioni intermedie che questa tecnologia ci offre e che sono utilizzabili fin da subito dal grande pubblico”, commenta Riccardo Saracchi, CEO di Bit For Fun Italia.

“Tutti i prodotti sono pensati, progettati e programmati direttamente in house, dalla creazione del concept, fino al design, sviluppo, prototipazione e on air. Ovviamente, a fianco del nuovo lume innovativo, l’azienda mantiene uno zoccolo duro di strategia, comunicazione, produzione video ed eventi tradizionale, importante sia per servire la clientela in un ambito più standard, sia per curare personalmente tutti gli aspetti che sostengono le tecnologie più avanzate”, aggiunge Luca Piacentini, CEO di Max Up.

“La tecnologia in questo ha un ruolo fondamentale, così come l’esperienza nel saperla applicare nelle giuste dosi e con cognizione di causa. Bilanciare gli ingredienti con maestria è il segreto per comunicare con chiarezza e deliziare gli occhi allo stesso tempo”, conclude Corrado Furlan, Partner & Business manager di Us Up.

Il Gruppo Us Up, Max Up e Bit For Fun, conta collaborazioni con i più importanti nomi del marcato, creando partnership in caso di sviluppo progetti con agenzie e/o centri media o produzioni dirette per i clienti che convergono a supporto di brand del calibro di: Safilo, Nexi, Kia, Lavazza, Sky, Haier, Bosch, Fineco, Esselunga, Hilti, Reale Mutua, Michelin, Unipol, Dils, Samsung, Audi, Fastweb, ING, Huawei, Danone, Subaru.

Nel 2022 il fatturato del Gruppo Us Up si è attestato a oltre 12 milioni di euro: continua l’investimento interno dedicato alla ricerca e all’acquisizione di nuove professionalità e tecnologie a supporto delle produzioni.