H-FARM Education, in collaborazione con AKQA, lancia la piattaforma di Intelligenza Artificiale ‘I Have a Speech’ per mettere duemila anni di arte dialettica a disposizione della Generazione Z e della sua capacità di sostenere le grandi cause sociali del nostro tempo.
H-FARM, che con la sua International School è l’unica boarding school in Italia certificata IB e Apple Distinguished School, trova in questo progetto una perfetta simbiosi tra mondo della tecnologia, della cultura e della società.
Grazie all’intermediazione dell’intelligenza artificiale generativa di OpenAI, il progetto consente alle nuove generazioni di interrogare i grandi oratori del passato su temi di attualità, e di animare le conversazioni online, attraverso la condivisione di un estratto del discorso generato.
Diventa così possibile ispirarsi alla loro saggezza per sostenere cause come quello del climate change o del benessere mentale. Con quali arguzie Machiavelli promuoverebbe l’uguaglianza di genere nell’interesse della prosperità di uno stato? Quali parole userebbe Saffo per sensibilizzare la società sull’importanza di prendersi cura del proprio benessere mentale per evitare un burnout? E con quanti aneddoti Confucio può convincerci della necessità di agire per evitare la deriva ambientale?
Affinché i grandi della terra siano persuasi a intervenire è necessario sostenere ogni battaglia con argomenti convincenti, facendo leva su un’arte antica quanto la storia umana: l’arte dialettica.
L’ultimo decennio ha visto un progressivo investimento nelle materie STEM (Science Technology, Engineering e Mathematics) con una conseguente riduzione delle iscrizioni alle facoltà umanistiche: le nuove generazioni sono sempre più preparate in materia tecnologica, ma sempre meno su politica, studi sociali e arte oratoria. A conferma di ciò, è significativo il dato registrato degli Stati Uniti, dove gli studenti di storia e letteratura sono diminuiti del 30% in meno di dieci anni. Eppure, le battaglie che i ragazzi di oggi dovranno affrontare per assicurarsi un futuro migliore non richiedono solo sforzi tecnologici, ma anche profonde competenze umanistiche.
“Abbiamo abbracciato con entusiasmo questo progetto, coinvolgendo i nostri studenti nell’individuare quali fossero i temi a loro più cari e gli autori del passato che sentono più vicini”, dichiara nella nota Mauro Bordignon, Head of Academics di H-FARM International School. “Celebrare l’incontro tra la più moderna tecnologia e la tradizione classica è fondamentale per nutrire le giovani menti in un contesto dinamico, orientato al futuro, ma sempre radicato nelle preziose conoscenze del passato. È nell’unione di queste due dimensioni che si formano cittadini consapevoli, capaci di abbracciare l’innovazione senza perdere di vista la saggezza e la profondità che solo la storia può offrire”.
Umberto Basso, Managing Director di AKQA Italia aggiunge: “Nel nostro lavoro quotidiano ci interroghiamo spesso su come mettere l’innovazione al servizio del progresso non solo tecnologico, ma anche sociale. Le risposte agli interrogativi di oggi e di domani si possono spesso trovare nel passato, e ora esistono tecnologie che ci permettono di interrogarlo”.
Il progetto si propone di evolvere nel tempo attraverso l’aggiunta di nuove tematiche e nuovi ‘speaker’ e potrebbe essere il primo passo verso una serie di eventi che avranno l’intento di avvicinare i giovani ai classici stimolandoli a comprendere come il loro pensiero, straordinariamente attuale, possa rivelarsi una guida inconsueta e affascinante nella complessità contemporanea.
Credit
Creative Director – Massimiliano Degli Uberti
Innovation and Technology Director – Antonio Ruccia
Associate Creative Director – Filippo Di Lorenzo
Copywriter – Raphael De Mas
Art Director – Guido Battistoni
Sr. Designer – Elisabetta Ghezzi
Designer – Alberto Fontana
Tech Leader – Camillo Camarda
Frontend developer – Fabrizio Calderan
Jr. Frontend developer – Angela Recchia
Jr. Copywriter – Micol Mandolini, Chiara Sabella
Managing Director – Umberto Basso