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Ford amplia la collaborazione con il PLB World Entertainment Hub, per ‘scovare’ i futuri campioni eSport. E attivare inziative come Vanzilla, l’eSport a domicilio per i meno fortunati

Ford - BWorld

Avvicinarsi ai giovani entrando nell’universo del gaming. Questo l’ambizioso obiettivo della partnership tra Ford e PLB World, presentata  a Milano al PLB World Entertainment Hub. Tra gli ospiti il direttore generale e AD di Ford Italia Fabrizio Faltoni, il responsabile sviluppo progetto PLB World Matteo Masini e come ospite speciale l’ex calciatore Christian ‘Bobo’ Vieri, co-founder del sito con il rugbista Bernardo Corradi.

“Il mondo degli eSport permette a una casa come Ford di avvicinarsi a un mondo estremamente giovane con passioni legate alla tecnologia, che è esattamente il segno che informerà tutti i nostri prodotti in futuro”, commenta l’AD Faltoni. Da qui il senso del progetto Fordzilla che, dopo aver giocato un ruolo da protagonista a tutte le Milano Games Week dal 2016, ora vuole continuare nella ricerca e nel supporto di nuovi talenti. “Non è soltanto aver dato la possibilità di gareggiare a giovani: Fordzilla è stato un progetto con il quale abbiamo fatto un campionato europeo“, ha proseguito Faltoni. “La vicinanza ai giovani non è stata soltanto per creare momenti di competizione tra loro, ma è stato un sodalizio dove con i giovani abbiamo sviluppato un prodotto nuovo raccogliendo consigli per un prototipo tra i protagonisti del campionato di Fordzilla”.

Il mondo del gaming sta assumendo infatti un’importanza sempre maggiore: non si tratta più di semplici simulazioni videoludiche, ma esercitazioni meticolose al pari dell’allenamento per un atleta o nel caso di motori di un pilota. Proprio per questo, gli eGames potrebbero debuttare come disciplina sportiva ufficiale al fianco di quelle più tradizionali alle Olimpiadi di Parigi del 2024.

E per permettere di allenarsi a livelli di competizione sempre più significativi, al PLB i giovani potranno accedere a postazioni molto performanti tali da provare le stesse sensazioni di una corsa su un vero circuito.

La sezione più importante è proprio l’area di simulazione: tramite console altamente sofisticate (il cui valore oscilla tra i 5mila e i 6mila euro), i giocatori potranno sperimentare una visuale competitiva che replica l’interno di un veicolo in gara, oltre a selezionare il mezzo, la pista e il livello di gara. Il Plb si configura come una vera e propria academy, con particolare attenzione a non ‘traviare’ i giovani, mettendosi in concorrenza con gli impegni scolastici.

“Per evitare ‘seghe’ (marinare la scuola)”, ha aggiunto Masini, “il sito è aperto dalle ore 15 alle 22, con la possibilità di fare lunghe sessioni allenamento, a Fifa e a GTA“.

L’impegno di Ford però va anche oltre. Come sottolinea l’AD dell’Ovale Blu “come ogni sport a livelli molto competitivi, ci sono anche elementi di stress e di vicinanza alle persone. Per questo come azienda non abbiamo soltanto deciso di legarci al mondo degli eSport per avvicinare il nostro marchio ai giovani, ma stiamo anche cercando di legare attività che hanno un’importante ricaduta  sociale“.

“Abbiamo fatto iniziative interamente dedicate alle donne, come a Monza l’8 marzo dell’anno scorso. Stiamo anche facendo iniziative per bambini poco fortunati e affetti da patologie importanti che non possono spostarsi o disporre di apparecchiature molto tecnologiche per competere nel mondo degli eSports: una di queste l’abbiamo chiamata Vanzilla con la quale gireremo in tutto il territorio italiano tra maggio e ottobre”.