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Food Hubber, l’app di Aton per Emergency in aiuto alle famiglie in difficoltà

Giorgio De Nardi, Ceo Aton
Giorgio De Nardi, Ceo Aton

Accordo tra la tech company veneta Aton ed Emergency – per il sistema gestionale degli hub di aiuto alimentare che sostengono le nuove povertà.

La web app

Grazie a un’applicazione software web sviluppata da Aton, nell’Hub Aiuto Alimentare Cuccagna, inaugurato a ottobre nel Municipio 4 di Milano, il beneficiario viene profilato (in forma anonima), vengono determinati i beni a cui ha diritto e tracciato l’avvenuto ritiro. Il sistema mantiene anche la giacenza del punto di distribuzione, permettendo così di pianificare gli approvvigionamenti e controllare i flussi di beni e l’accuratezza del servizio alla comunità.

La collaborazione

La genesi della collaborazione tra Aton ed Emergency è legata a una volontaria che da tempo lavora a stretto contatto con Aton presso un partner. L’idea è stata prontamente accolta dal board aziendale e da alcuni collaboratori che si sono messi a disposizione.

Da questa collaborazione è nata Food Hubber, una web application rilasciata come software libero e open source disponibile su GitHub  per tutti gli hub di aiuto alimentare che vogliano beneficiare dello stesso strumento.

Il software di Aton gestisce così il supermercato sociale e comunitario che risponderà ai bisogni di circa 350 famiglie che saranno accompagnate verso un percorso di autonomia (secondo il modello del self-service e della vendita assistita) ponendo al centro l’attenzione alla socialità, alla qualità del cibo e all’equilibrio della dieta.

Quando la tecnologia ha un impatto positivo sulla società

“Siamo una Società Benefit e B Corp che opera nel mondo del tech. Le nostre soluzioni sono concepite per ridurre gli sprechi, efficientare i processi, ottimizzare la logistica distributiva e migliorare la qualità di vita delle persone. Vogliamo fare la differenza e la collaborazione con Emercency, per noi, è un esempio perfetto di come la tecnologia possa avere un impatto positivo sulla società. Aton conferma così il proprio impegno a favore della sostenibilità e dell’innovazione, rafforzando la missione di una B Corp che punta a fare impresa in modo responsabile e consapevole”, spiega nella nota Giorgio De Nardi, Ceo di Aton.