Interactive

FLU PLUS stila la classifica dei TOP 10 tennis influencer italiani. Al primo posto Matteo Berrettini, seguito da Jannik Sinner e da Camila Giorgi

Novanta milioni di dollari. È questo l’incredibile guadagno stimato da Forbes nel 2021 da Roger Federer, settimo atleta più pagato al mondo nonostante la lunga assenza dai campi da gioco. Una cifra davvero importante, garantita dai tanti brand che hanno scelto il campione svizzero come ‘volto’ per rappresentarli e che certifica il grande potenziale del connubio tra il mondo del tennis e l’ormai consolidato settore dell’influencer marketing.

Le collaborazioni con i cosiddetti ‘tennis influencer’ risultano infatti essere estremamente performanti e in grado di ingaggiare in modo efficace un target specifico.

Secondo quanto emerge da una ricerca basata sui dati di FLU PLUS, suite integrata di influencer marketing, e condotta su atleti del nostro Paese, la principale audience è composta per il 70,6%, da uomini tra i 25 e i 34 anni.

L’analisi, che prende in considerazione il canale Instagram, restituisce così la classifica dei ‘TOP 10 tennis influencer italiani’ per engagement rate:

  1. Matteo Berrettini (@matberrettini) 15,53%,
  2. Jannik Sinner (@janniksin) 8,97%
  3. Camila Giorgi (@camila_giorgi_official) 8,92%
  4. Martina Trevisan (@martitrevi) 7,93%
  5. Lorenzo Musetti (@lore_musetti) 7,91%
  6. Lorenzo Sonego (@lorenzosonego) 7,16%
  7. Fabio Fognini (@fabiofogna) 4,15%
  8. Marco Cecchinato (@ceck1) 4%
  9. Sara Errani (@saraerrani87) 3,73%
  10. Andreas Seppi (@andyseppio) 2,62%

Non sorprende naturalmente trovare al primo posto Matteo Berrettini che, dopo la storica finale conquistata a Wimbledon nel 2021, è ormai a tutti gli effetti una star ambita da grandi brand, con Boss, ad esempio, che l’ha scelto in qualità di brand ambassador e protagonista delle global campaign lanciata a partire dalla primavera-estate 2022.

“L’impatto dei social media è evidente nel settore del tennis dove le conversazioni e l’engagement sono aumentate esponenzialmente negli ultimi anni. I giocatori sono sempre più attivi sui canali social dove, in ottica di personal branding, raccontano sia la loro attività professionale, sia la vita privata, arrivando ad una quasi totale disintermediazione del rapporto con i propri fan”, afferma nella nopta Chiara Dal Ben, Marketing & Innovation Director di FLU – Part of Uniting Group. “Creano contenuti che ingaggiano la Gen Z, sperimentano nuovi format, raccontano il loro impegno per il sociale, dando in questo modo ai brand un ulteriore canale di comunicazione per colpire una fanbase molto ricettiva”.