FlixBus torna su YouTube con ‘Flix It!’, la campagna di comunicazione integrata lanciata nel luglio 2022 che ha segnato il suo esordio in campo di YouTube advertising confermandone l’approccio multichannel a livello di media strategy, con il coinvolgimento di canali analogici e tradizionali a fianco di quelli digitali.
Come per la scorsa estate, alla pianificazione su YouTube si affiancheranno, dalla prossima settimana, anche la programmazione in TV e Connected TV. Questo approccio riflette la consapevolezza, da parte di FlixBus, di un target di riferimento che diventa ogni giorno più variegato, sia per fascia di età che per dieta mediatica.
La pianificazione dello spot su YouTube prevede un mix di quattro formati, di cui tre della durata di 6 secondi e uno della durata di 15 secondi. Quest’ultimo sarà programmato anche su Connected TV. Nel programmare la campagna su questi canali, FlixBus si è avvalsa di una strategia di geotargeting mirata a circoscrivere nella maniera più efficace il proprio target su base territoriale.
La pianificazione in TV, che prevede la messa in onda del solo formato da 15 secondi analogamente a quella su Connected TV, coinvolgerà diverse reti televisive dei gruppi Mediaset (grazie all’interlocuzione con Publitalia ‘80), Sky e Discovery Italia, allo scopo di raggiungere, su scala nazionale, l’audience generalista tanto quanto nicchie di pubblico più specifiche e segmentate. Sempre nell’ambito della campagna, a questi canali si aggiungerà, a partire dalle prossime settimane, la programmazione DOOH, con il presidio di diverse stazioni in otto città italiane da nord a sud.
Il pratico sistema di prenotazione di FlixBus e la disponibilità di tariffe convenienti restano centrali, in linea con la volontà di rendere il viaggio un’esperienza sempre più alla portata di chiunque.
Inoltre, la decisione di programmare lo spot a partire dalla metà di novembre riflette la visione orientata alla valorizzazione del territorio da sempre perseguita da FlixBus, incentivando nuove opportunità per il turismo anche in bassa stagione e, in questo modo, contribuendo attivamente alla promozione del patrimonio nazionale anche al di fuori delle canoniche direttrici del turismo di massa.
Pianificazione a cura di GROUPM.