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eSport, il team Exeed raduna i player e lo staff per ‘fare squadra’ e preparare la stagione. Proprio come nello sport ‘reale’…

Aumentano sempre di più le similitudini tra società di Esports e società di calcio, e quindi capita anche che le prime seguano il classico ritiro estivo delle seconde. È il caso di Exeed, che (primo team in Italia) ha deciso questa estate di radunare tutti i player e lo staff in un’unica struttura: una settimana di allenamenti, programmazione, confronti e svago in un albergo in Toscana. Decine di persone fianco a fianco per preparare la prossima stagione ed entrare ancora di più in sintonia. Un’ulteriore dimostrazione che il mondo dei videogiochi competitivi non è solo virtuale, ma ha anche una forte componente reale e relazionale.

Nel totale rispetto delle norme anti-Covid, i giocatori di Exeed, i coach, i dirigenti e lo psicologo del team si sono quindi ritrovati a vivere la classica esperienza del ritiro estivo precampionato che questa estate hanno effettuato le squadre della nostra Serie A di calcio. Un esperimento già perfettamente riuscito nel 2020. All’interno della struttura che ha ospitato Exeed, presente una gaming room per le dirette e gli eventi in streaming su Twitch, oltre a uno spazio dedicato agli allenamenti.

Durante il soggiorno Exeed ha ospitato tre giovani talenti dell’Academy PLB degli ex campioni Cristian Vieri e Bernardo Corradi, dando loro la possibilità di vivere in prima persona l’ambiente di un team professionistico di videogiochi.

“Per il secondo anno consecutivo ho voluto organizzare un momento di condivisione tra tutti i membri di Exeed: siamo una famiglia ed è importante dimostrarlo anche stando insieme, conoscendoci meglio e confrontandoci sul futuro”, dichiara nella nota Federico Brambilla, Presidente e co-founder di Exeed. “Il mondo dei videogiochi non è fatto solo di rapporti virtuali e a distanza, ma anche di relazioni umane e personali. I compagni devono conoscersi al pari dei calciatori e degli atleti degli sport di squadra. E’ stata un’esperienza molto utile sia per i ragazzi che per lo staff”.

La scelta di effettuare un ritiro di squadra è assolutamente rivoluzionaria nel panorama eSports, italiano e non solo. La decisione è inserita nel contesto di continuo rinnovamento del club, sia in termini sportivi sia manageriali.

“Il 2021 non è ancora finito e dobbiamo continuare a guardare avanti. Il movimento eSports in Italia è in grande crescita, noi abbiamo lavorato bene e ci tenevo quindi a premiare i nostri ragazzi con questa settimana tutti insieme tra relax, divertimento e programmazione”, conclude Brambilla.