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Ecco la circular economy del lusso. Debutta anche in Italia ‘Imperfect’ di eBay: abbigliamento fashion con qualche difetto offerto scontato fino al 60%

Alice Acciarri, CEO di Ebay Italia e Spagna

Lunedì 25 luglio è arrivato anche in Italia il ‘servizio’ Imperfects di eBay, dopo il successo del debutto nel Regno Unito. In questa sezione del conosciuto marketplace saranno presentati (e commercializzati) capi di abbigliamento, borse, scarpe e accessori ‘come nuovi’, ma che presentano difetti che ne impediscono la distribuzione attraverso i consueti canali. Si tratta di prodotti di più di cento brand, con sconti che raggiungono il 60%, in quanto, pur essendo a tutti gli effetti autentici articoli di moda, non soddisfano gli standard di qualità fissati dai produttori e dai venditori e quindi non possono essere messi in vendita come fossero davvero nuovi. I prodotti presenti in questa innovativa area del marketplace provengono da commercianti professionali che operano tutti nel settore fashion.

Per Ebay, che ha chiuso il 2021 con 10,4 miliardi di dollari di fatturato e il primo trimestre 2022 a quota 2,5 miliardi, Imperfects è un passo concreto verso la sostenibilità nella moda, come ha spiegato a MFF Alice Acciarri, general manager di Ebay Italia.

“Abbiamo notato che il consumatore di prodotti fashion è sempre più sensibile agli sprechi e al riciclo dei capi”, ha spiegato nell’intervista Acciarri. “Per cui abbiamo incrociato il problema dell’inquinamento ambientale causato dalla moda con l’attenzione dei consumatori verso prodotti smart. L’ambizione è di offrire un prodotto con difetti minimi, in base ai quali tarare il prezzo di vendita. Vogliamo dare una seconda vita ai prodotti, aiutando anche il cliente che vuole fare un acquisto utile all’ambiente”.

“Siamo nati nel 1995, abbiamo inventato noi questo mercato”, ha concluso Acciarri. “Vedere che il mercato si stia riempiendo di player nuovi è bello perché rivela che l’attenzione per la circular economy e il second hand sta crescendo. Riteniamo che sia un bene per tutti”.