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Digital360 annuncia l’acquisizione del 51% del gruppo Imageware per un corrispettivo di 2,5 milioni di euro

raffaello balocco, ceo digital360

Digital360 S.p.A. ha siglato un accordo vincolante per l’acquisizione di una quota pari al 51% delle società Imageware S.r.l. , Hi-Comm S.r.l.  e Brand to Italy S.r.l., nel loro insieme definite come ‘Gruppo Imageware’.

Il Gruppo Imageware, agenzia di PR, marketing e comunicazione, opera in tre principali aree di attività: Public Relations e Social Media; realizzazione di progetti di creatività e di comunicazione; organizzazione di eventi fisici e digitali. Il Gruppo, caratterizzato da una forte specializzazione nel mercato dell’Information & Communication Technology, vanta importanti clienti di diversi settori, sia aziende private, sia organizzazioni e realtà istituzionali.

L’acquisizione ha una triplice finalità: ampliare il portafoglio clienti, portando all’interno del perimetro del Gruppo importanti aziende del settore tecnologico e realtà che promuovono il digitale e la sostenibilità; sfruttare rilevanti sinergie operative e strategiche nelle attività di comunicazione, gestione eventi e lead generation; allargare il portafoglio di servizi, aggiungendo in particolare le attività di Public Relations, fortemente sinergiche a tutte le altre.

L’accordo vincolante prevede che prima del closing i venditori, Maria Grazia Bruschi e Marco Franceschi porranno in essere una riorganizzazione e razionalizzazione delle attività del Gruppo Imageware, mediante la fusione per incorporazione della società BTol nella società Imageware. A esito della presente operazione, il cui atto di fusione conclusivo è previsto per i primi giorni di ottobre, residuerà quindi la sola Imageware S.r.l.. Al closing i Venditori quindi cederanno a Digital360 il 51% di Imageware e di Hi-Comm;

Il corrispettivo per la cessione del 51% delle quote del Gruppo Imageware è stato complessivamente fissato in 2,5 milioni di euro, comprensivi della Posizione Finanziaria Netta delle società, che alla data del 31/12/2020 era positiva (creditoria) per circa 2,5 milioni di euro.

Il Gruppo Imageware ha conseguito nel 2019 ricavi aggregati per oltre 8 milioni di euro, che si sono ridotti a circa 6 milioni nel corso del 2020. Il calo è di fatto interamente ascrivibile all’area ‘eventi’, in conseguenza dell’impossibilità di organizzare eventi in presenza a causa della pandemia. Ciononostante, la riduzione dei volumi di fatturato non ha comportato un calo dei margini, con l’EBITDA che è passato da circa 0,5 milioni del 2019 a oltre 0,6 milioni del 2020.

L’accordo tra le parti prevede il coinvolgimento attivo degli attuali soci Venditori nella gestione futura del Gruppo Imageware. Essi potranno infatti designare due dei cinque consiglieri di amministrazione che dovranno gestire le società, ed è stato sin da ora definito l’incarico a Marco Franceschi quale amministratore delegato delle società del Gruppo Imageware.

È stato pattuito un impegno di lock-up in capo ai Venditori, fino alla fine del 2023, sulle azioni eventualmente ricevute in pagamento del prezzo, e previsto un generale obbligo di non concorrenza per un periodo di tre anni dal closing.

L’accordo prevede infine, a partire dal momento dell’approvazione del bilancio relativo al 31/12/2023, la possibilità per entrambe le parti di esercitare delle opzioni incrociate (Put & Call) per l’acquisto o la vendita del residuo 49% del Gruppo Imageware, il cui prezzo sarà stabilito sulla base della media dell’EBITDA aggregato contabilizzato dalle società negli esercizi 2021, 2022 e 2023 moltiplicato per 5, oltre alla PFN.