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Digital Markets Act, Apple consentirà la presenza di app store di terze parti sull’iPad in tutta l’Unione Europea

apple app store
di Monica Gianotti

Questa decisione, che coincide con il rilascio del nuovo sistema operativo iPadOS 18, segna una svolta significativa nella politica di Apple.

L’anno scorso la Commissione europea (CE) ha inserito Apple tra i ‘gatekeeper’ soggetti al Digital Markets Act, facendo rientrare nel regolamento il browser internet Safari, iOS e il suo App Store.

Ad aprile, la stessa Commissione ha aggiunto il sistema operativo iPad di Apple all’elenco delle piattaforme che rientrano nel campo di applicazione della DMA. La big tech ha avuto sei mesi di tempo per aggiornare il sistema operativo dell’iPad per garantire la conformità alla normativa.

Sebbene il numero di utenti dell’iPadOS non abbia raggiunto la soglia per rientrare nel campo di applicazione del DMA, la Commissione ha un certo margine di manovra nelle designazioni e ha dichiarato di ritenere che vi siano forti effetti di blocco per gli utenti aziendali in particolare.

A partire da iPadOS 18 – dal 16 settembre – Apple ha quindi dichiarato che gli utenti dell’UE potranno installare app store alternativi. Allo stesso tempo, gli sviluppatori web potranno rilasciare browser per iPad con propri motori, diversi da WebKit, da utilizzare nelle app per iPad OS.