Secondo un recente studio di Implement Consulting Group, commissionato da Google, l’AI generativa potrebbe contribuire all’aumento del PIL dell’Unione Europea di 1,2-1,4 trilioni di euro, pari all’8%, in un decennio. In questo contesto, mentre Google continua a compiere progressi significativi nel campo dell’AI, Debbie Weinstein guiderà l’azienda nel suo impegno per rendere queste tecnologie innovative accessibili a tutti in Europa, Medio Oriente e Africa.
“Quella dell’Europa, Middle East e Africa è una regione incredibilmente varia e diversificata, anche se l’enorme opportunità di crescita che l’AI può creare è universale. Il mio obiettivo sarà quello di sbloccare la crescita basata sull’AI per tutti: utenti, aziende, partner e governi in ogni parte della regione”, ha commentato Weinstein in una nota.
Chi è Debbie Weinstein
Debbie è entrata in Google nel 2014 e da allora ha ricoperto ruoli di leadership sia a livello regionale sia a livello globale. In precedenza è stata Vice Presidente e Managing Director di Google nel Regno Unito e in Irlanda. Prima ancora è stata Vice Presidente di Global Advertiser Solutions, assicurandosi che i marketer di tutte le dimensioni in tutto il mondo avessero la possibilità di sviluppare le loro attività con YouTube. Debbie è entrata a far parte di Google come Managing Director dei team di Sales, Strategy e Operations dell’azienda nell’area EMEA.
Prima di entrare a far parte di Google, la manager è stata Vice Presidente del Global Media di Unilever, con la responsabilità della pianificazione della comunicazione globale, della guida del marketing digitale e della gestione delle partnership globali dell’azienda con i media. Il suo lavoro presso Unilever è stato ampiamente riconosciuto con numerosi premi del settore, tra cui decine di Cannes Lions e il premio Game Changer da Advertising Women di New York.