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Channel Factory e PHD coinvolgono il brand Buscofen nel progetto di ‘Conscious Advertising’ a sostegno dell’inclusività consapevole nella pubblicità

Channel Factory, piattaforma tecnologica video globale operativa nelle soluzioni di brand suitability su YouTube, e l’agenzia media, di comunicazione e marketing PHD (OMNICOM MEDIA GROUP), portano a bordo del Conscious Advertising Project il brand Buscofen di Sanofi Consumer Healthcare.

Conscious Advertising è il progetto di Channel Factory che favorisce lo sviluppo di un ecosistema della pubblicità digitale più inclusivo, garantendo la monetizzazione ai creator di YouTube che contribuiscono all’evoluzione positiva della nostra società con i loro contenuti.

Le strategie di Sanofi e della sua divisione Consumer Healthcare volte a mettere al centro le persone, rispettando le diversità e facendo dell’inclusione uno strumento per valorizzare l’unicità della persona, trasformandola in ricchezza per la società, trovano corrispondenza nei princìpi che guidano il Conscious Advertising Project.

Una complementarietà che ha spinto Channel Factory e PHD a coinvolgere lo spot da 15 secondi – ‘Giorni sì’ – del brand Buscofen pianificato a dicembre sui canali YouTube che rientrano nel perimetro del Conscious Advertising Project.

“Attraverso la soluzione tecnologica proposta da Channel Factory è stato possibile definire un’accurata strategia di targeting contestuale su YouTube e contribuire alla monetizzazione dei contenuti video legati ai temi della DE&I. Un approccio più inclusivo alla pianificazione media che per PHD rappresenta un obiettivo importante e che ci permette di dare il nostro contributo all’evoluzione del settore del digital advertising”, commenta nella nota Marco Patrone, Business Director PHD.

“Siamo molto orgogliosi che Sanofi Consumer Healthcare abbia accettato il nostro invito a partecipare al Conscious Advertising Project”, dichiara Luca Di Cesare, Country Manager di Channel Factory in Italia. “Essere conscious significa aver raggiunto la consapevolezza dell’ambiente che ci circonda. Dobbiamo superare gli attuali standard del settore pubblicitario digitale che, per eccesso di prudenza, hanno generato discriminazioni nei confronti di alcuni produttori di contenuti. Channel Factory si è fatta portavoce di un modello innovativo che aiuta a colmare il gap delle strategie aziendali per avviare un processo di inclusione consapevole, capace di dar vita a un nuovo ecosistema pubblicitario, più attento ai temi sociali emergenti, che impattano anche sulle scelte di acquisto dei consumatori”.

Il Conscious Advertising Project supera le risposte limitanti delle blocklist che, se da una parte, evitano che una pubblicità o un messaggio promozionale sia abbinato a un contenuto ritenuto non idoneo, dall’altra, escludono i contenuti socialmente rilevanti dei temi dell’inclusione e i loro creator.

Tre gli obiettivi del Conscious Advertising Project che contribuisce a trasformare l’industria pubblicitaria e il comparto del video advertising in un settore più equo e inclusivo:

  • analisi delle modalità di pianificazione che, involontariamente, potrebbero escludere alcune categorie di creator;
  • sostegno ai principi di inclusività e rappresentatività in tutte le forme;
  • pianificazioni pubblicitarie che includono creator e contenuti positivi, che diffondono i temi legati ai diritti nel più ampio rispetto delle diversità.

Risultati che si ottengono attraverso le tre fasi del Conscious Advertising Project: creazione di liste basate su keyword legate ai criteri di consciousness e inclusività; selezione da un database sicuro di YouTuber in linea con i princìpi del brand; inclusione della lista nelle pianificazioni YouTube.