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Calciomercato.com, in collaborazione con Corley, introduce la moderazione dei commenti tramite machine learning

Lo scorso lunedì, Calciomercato.com è andato live con una grande novità: una grande parte delle migliaia di commenti inviati quotidianamente dai lettori sulla propria piattaforma, che da quindici anni permette questa funzionalità a tutti gli appassionati di calcio che vogliono discutere su un certo argomento, è moderata da un algoritmo proprietario che, nelle scorse settimane, aveva “imparato” da circa 10 milioni di commenti processati dal team di moderazione negli ultimi dieci anni. Il sistema, che è stato rilasciato mantenendo un importante margine di sicurezza, è in grado di pubblicare circa il 50% dei commenti ricevuti, con un grado di sicurezza ritenuto elevatissimo: oltre il 99%. Ciò significa che l’algortimo riesce a prendere una decisione ragionevole sui contenuti ritenuti pubblicabili, in misura molto rilevante, sia sulla quantità che su aspetti di tipo qualitativo. Il restante 50% dei commenti inviati dagli utenti rimane in moderazione umana, sia per quanto riguarda il numero di messaggi per i quali l’algoritmo non raggiunge il grado di certezza richiesto per prendere la propria decisione, sia per i pochi messaggi che sicuramente non devono essere pubblicati.

Cosimo Baldini, Amministratore Delegato di Calciomercato.com, dichiara nella nota: “Già da qualche anno avevamo provato a giocare con queste tecnologie, ma è stato l’incontro con Corley srl, una azienda ‘Advanced Partner’ dell’Amazon Web Services (AWS) Partner Network e la disponibilità dei servizi di Intelligenza Artificiale e di Machine Learning (AI/ML) di AWS, a dare una definitiva accelerata al progetto. La nostra piattaforma si appoggia sull’infrastruttura cloud di AWS, utilizzando servizi avanzati di AI e ML come Amazon SageMaker. Grazie a questo servizio e al supporto di Corley, questo progetto ha finalmente visto la luce. Inutile sottolineare i grandi vantaggi di una simile soluzione, che libera collaboratori da un impegno gravoso e noioso, mettendoli in grado di dedicarsi ad attività più creative. Sono davvero orgoglioso di presentare questo grande risultato, che ritengo essere uno dei primi nel suo genere in lingua italiana e su un aspetto così particolare come il calcio, che sappiamo bene scaldare molto gli animi…”.