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Beintoo e Viple: il formato di video contextual advertising si conferma una soluzione efficace sia per i brand sia per i publishers. A maggio il lancio sul mercato spagnolo

BEINTOO e Viple, attraverso una partnership esclusiva, hanno dato  il via alla distribuzione di  un nuovo formato di video contextual advertising, rivelatosi un’ottima soluzione sia per i brand sia per gli editori, per rispondere alla richiesta dei brand relativa all’adozione di strumenti pubblicitari in grado di coinvolgere in modo attivo e interessante i propri utenti.

Viple si presenta come un widget, veicolato su spazi editoriali tematici premium selezionati, contenente le news più popolari del giorno prodotte da influencer, come Michelle Hunziker, Melissa Satta o Lionel Messi, al cui interno viene inserito un messaggio pubblicitario in formato video pre-roll unskippable.

A tre mesi dalla presentazione di questo nuovo prodotto, che unisce evoluzione tecnologica, qualità dei dati, degli spazi e dei contenuti, la sua efficacia è stata misurata concretamente, grazie alle numerose pianificazioni attivate.

I risultati ottenuti hanno così confermato la validità di Viple, che si distingue per essere un formato in grado di soddisfare le esigenze dei brand, perché permette di ingaggiare l’utente, attraverso una modalità immersiva e coinvolgente, garantendo la brand safety e una pianificazione in target; ma anche dei publishers, che possono arricchire la propria offerta di contenuti e monetizzare gli spazi editoriali.

Il formato è stato finora utilizzato da insegne di svariati settori, tra cui automotive, entertainment, apparel, eCommerce, e largo consumo, attivando la profilazione proprietaria per intercettare il target richiesto.

Per un noto brand del settore automotive, ad esempio, l’annuncio è stato attivato per aumentarne la brand awareness, raggiungendo utenti uomini interessati allo sport e classificati dell’audience auto buyers; gli standard registrati attraverso questo formato hanno evidenziato una viewability pari al 70% e un CTR superiore al 1,2%.

In alcuni casi, sono state utilizzate anche le audiences geo-comportamentali proprietarie Beintoo, che hanno permesso che il messaggio fosse erogato su cluster ancora più specifici. Una campagna programmata per un brand leader nel mondo dell’entertainment ha dimostrato l’efficacia di questa combinazione: con l’obiettivo di aumentare l’awareness di una esposizione temporanea, l’annuncio è stato pianificato su audience come Movie Buffs, Art Enthusiasts, Museum Lovers. Il messaggio è stato inserito nel canale ‘donna’, che rappresentava il target di riferimento e, anche in questo caso, le performance sono state ottime, con un VTR e una viewability superiori al 60%.

“Questi risultati hanno confermato l’importanza che oggi, in un contesto in cui gli utenti sono alla costante ricerca di informazioni, stimoli e personalizzazione dell’offerta, sia determinante utilizzare uno strumento in grado di attirare l’attenzione del consumatore, generare engagement e sfruttare l’influenza che l’environment social possiede in termini di contenuti, a favore di brand e publishers”, dichiara nella nota Marina Fedrighelli, Country Manager Beintoo Italia.

“Siamo felici di aver raggiunto in così poco tempo questi primi risultati. Gli editori molto importanti che si sono aperti alla collaborazione, i brand di assoluto rilievo che si sono affidati a noi fin da subito e i risultati ottenuti già dalle primissime attivazioni, sono tutti elementi che confermano la nostra visione iniziale e ci fanno ben sperare. Stiamo lavorando per il rilascio a breve di un secondo formato pubblicitario completamente inedito, all’interno del flusso di contenuti del widget Viple, che punta all’amplificazione diretta dei branded content social sulle properties web. Inoltre siamo impegnati al massimo insieme a Beintoo anche per il lancio sul mercato spagnolo a cavallo di maggio”, commenta Francesco Fumarola, Managing Director Viple.